Progettata per massimizzare velocità e prestazioni

Profilo a goccia per la carrozzeria della Ford GT, realizzata in fibra di carbonio e disegnata per sfruttare i flussi d’aria in maniera efficace e aerodinamica. Anche i sedili sono in carbonio, da rivestire a seconda delle preferenze personali, mentre i freni carbo-ceramici di Brembo assicurano una frenata efficiente

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Huawei mette il grafene nelle batterie

Non solo telefonini: il gruppo cinese è uno dei principali produttori di apparecchiature per le telecomunicazioni. Nelle stazioni radio base per le reti mobili, l’uso del grafene nelle batterie agli ioni di litio ha permesso di mantenere il 70% della capacità originale anche in presenza di temperature elevate

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Muscoli tessili per aiutare a camminare

Partendo dalla struttura dei tessuti, i ricercatori dell’Università svedese di Linkoping hanno realizzato delle “fibre muscolari”: un tessuto in cellulosa è stato ricoperto con un polimero speciale reattivo agli stimoli elettrici. Il nuovo materiale tessile è in grado di funzionare come le fibre muscolari ma, allo stesso tempo, risulta leggero e flessibile. Per aumentarne l’efficienza, i ricercatori stanno ipotizzando l’utilizzo di altri materiali, quali i metalli e la fibra di carbonio. L’obiettivo è quello di realizzare degli esoscheletri da indossare sotto l’abbigliamento quotidiano, ossia una specie di protesi hi-tech per aiutare i disabili o gli anziani a camminare

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Un nuovo metodo di assemblaggio per i termoplastici

Una ricerca condotta presso l’Università di Twente ha fatto avanzare ulteriormente il settore dell’aviazione verso la costruzione di velivoli più leggeri. Il dottorando Yibo Su ha sviluppato un metodo per assemblare le strutture a base di compositi termoplastici con parti metalliche, con notevoli risparmi di costi e tempi. Ora resta da testare la stabilità e durata del metodo dopo diverse ore di volo, al fine di passare dalla teoria alla pratica dell’applicazione

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Pixel dal grafene

I ricercatori di Delft University of Technology in Olanda hanno scoperto una nuova tecnologia che, in futuro, potrebbe essere adottata per gli schermi: si tratta di bolle di grafene che cambiano colore quando si contraggono e si espandono. Gli studiosi affermano che questi pixel meccanici aprirebbero la strada alla realizzazione di schermi più flessibili, duraturi e con una maggiore efficienza energetica rispetto ai Led tradizionali. Il condizionale in questo caso è d’obbligo, dato che la ricerca è ancora allo stadio iniziale

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Il primo satellite italiano in 3D

È firmato dal gruppo modenese Crp il primo satellite stampato interamente in 3D. Il suo nome è TuPod ed è stato realizzato dalla società statunitense che fa parte del gruppo dei fratelli Cevolini. Protagonista un composito a base poliammidica, caricato con fibre di carbonio, vetro e alluminio a seconda del suo impiego

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Una nuova BMW per Wittmann

Marco Wittmann, vincitore del secondo titolo piloti nell’ultima stagione del campionato automobilistico tedesco DTM, ha ricevuto un nuovo modello della vettura BMW M4 Coupé, appositamente modificata per garantire performance superiori. Un altro valore aggiunto è l’ampio uso del carbonio nelle componenti esterne e interne del veicolo

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SGL Group concentra la produzione in due siti

Il gruppo ha scelto di focalizzare la produzione di fibra di carbonio nei due centri di Moses Lake (USA) e Muir of Ord (UK), mentre l’impianto statunitense di Evanston è stato venduto a Mitsubishi Rayon. Secondo Andreas Wüllner, presidente della divisione compositi del gruppo, in questo modo viene razionalizzata l’efficienza della rete produttiva, ora concentrata in Nord America e Europa. La produzione è destinata ai clienti nei settori automotive, eolico e aerospaziale

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Il prototipo Lexus ad alte prestazioni

Ogni componente del ponte superiore e dello scafo di Lexus Sport Yacht – legato alla struttura interna senza soluzione di continuità – è realizzato in plastica rinforzata con fibra di carbonio. Il CFRP viene abitualmente utilizzato nella struttura delle auto da corsa e nelle supercar, come la Lexus LFA, nella realizzazione di aeroplani militari e civili ad elevate prestazioni, nel ciclismo, nello sci e nello sport velico di altissimo livello. Comparato a uno scafo simile in vetroresina, l’utilizzo del CFRP ha permesso una notevole riduzione di peso

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HP4 Race, un sogno veloce in fibra di carbonio

Una supersportiva per pochi. È stata ammirata all’EICMA e quest’anno arriverà in serie limitata. La HP4 Race è la più esclusiva delle moto BMW mai costruite: realizzata a mano, si contraddistingue per la fibra di carbonio presente su telaio, carrozzeria e cerchi. BMW è fra i primi produttori a fare investimenti significativi nelle proprie capacità produttive di fibra di carbonio invece di rivolgersi a parti terze per l’approvvigionamento della materia prima

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