Neo 400 Plus, la barca del Politecnico di Bari in carbonio


Si chiama Neo 400 Plus la barca a vela realizzata per le regate da competizione e per le grandi traversate costruita totalmente nei laboratori del Politecnico di Bari. Il varo c’è stato oggi pomeriggio nei cantieri «Ranieri». Neo 400 Plus è il risultato di un progetto dedicato alla nautica, pubblico-privato, denominato Polimare, istituito dal Politecnico di Bari e condiviso con Neo Yachts & Composites, azienda pugliese specializzata nelle costruzioni di settore. Il team di progettazione e sviluppo è stato coordinato dall’Ingegnere Giovanni Ceccarelli, dello studio CYD. Il responsabile scientifico del Politecnico è il professor Mario Foglia, mentre il responsabile dell’azienda è l’Ingegner Paolo Semeraro. L’imbarcazione peserà, armata e pronta per navigare, circa 5500 kg. Neo 400 Plus è stata costruita completamente in carbonio, è lunga 12,15 metri ed è larga 3,99 metri, con un pescaggio di 3,10 metri. Conta una superficie velica complessiva di 115 mq nelle andature di bolina e 230 mq nelle andature portanti. La velocità di punta è di 25 nodi. La barca è stata ottimizzata per un equipaggio in regata di 700 kg, l’equivalente di circa 9-10 membri, ma utilizzabile in crociera anche da sole 2 persone. La stessa è stata acquistata da un armatore tedesco e sarà successivamente trasferita ad Hong Kong via Genova. Neo 400 Plus è il restyling e l’aggiornamento del Neo 400 Carbon, e possiede le seguenti caratteristiche tecniche:
Costruzione completa in carbonio
Lunghezza estesa della carena
Nuovo ponte
Spazio ponte ottimizzato
Cabina di guida più grande
Ancora più spazio interno
Interni più confortevoli ed eleganti
Chiglia azionata idraulicamente e doppio timone opzionale


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