Pressa porta stampi Ormamacchine modello PXE

 

 

 

Le stesse macchine possono essere anche utilizzate per il poliuretano semirigido che viene stampato con tecnologia R.I.M. (Reaction Injection Molding) ed essendo un materiale semirigido ad alta resistenza meccanica, è l’ideale per la realizzazione di componentistica industriale e di paraurti, pannelli, parti di carrozzeria per il settore automobilistico e dei trasporti.

Ormamacchine da tempo ha deciso di implementare ed arricchire la sua produzione di presse dedicate al poliuretano, affiancando agli impianti in discontinuo per la produzione di pannelli PUF anche specifiche tipologie di macchine  quali per esempio la serie di presse “PORTA STAMPI” di cui fa  parte la “PXE 13/08”.

Le principali caratteristiche di questa pressa sono: chiusura dal basso verso l’alto (apertura tra i piani 800 mm), con possibilità di apertura “a libro” del piano superiore con un’angolazione massima di 80° e la possibilità di un’apertura intermedia a 45°. Questa soluzione viene adottata per facilitare gli operatori nelle operazioni di sostituzione del semi-stampo superiore. La pressa è accessibile da tre lati.

La struttura del piano fisso superiore e del piano mobile inferiore è in travi HEB saldate e distanziate tra loro per consentire il fissaggio degli stampi ed il processo di schiumatura sia sui 3 lati liberi degli stampi, sia dall’alto.

 Per completare la versatilità della macchina, la stessa è provvista della possibilità di inclinazione, sia sul lato corto che su quello lungo per facilitare la fuoriuscita dei gas durante la fase di espansione del PU. La regolazione dell’inclinazione è gestita da un fine corsa regolabile manualmente

Vogliamo infine puntualizzare che nell’ottica “green” perseguita da Ormamacchine da qualche anno, le attuali composizioni chimiche e di processo dei manufatti in poliuretano non utilizzano solventi aggressivi e non fanno uso di CFC11 o HCFC dando origine ad un prodotto inerte. L’impiego di questo materiale come termoisolante contribuisce ad un risparmio energetico e quindi ad un positivo impatto sull’ambiente.


Leggi anche

The growing demand for composite components increasingly requires efficient and cost-effective manufacturing solutions. Massivit recently launched the 10000 unit and its additively manufactured mandrels, useful for forming hollow composite components with smooth and regular internal surfaces. The article illustrates the advantages of printing with water-breakable material and the possible economic savings….

Leggi tutto…

La crescente richiesta di componenti compositi necessita sempre più di soluzioni di produzione efficienti e convenienti. Massivit ha lanciato di recente l’unità 10000 e i suoi mandrini realizzati con produzione additiva, utili per formare componenti compositi cavi con superfici interne lisce e regolari. Nell’articolo vengono illustrati i vantaggi della stampa con materiale frangibile in acqua e i possibili risparmi economici….

Leggi tutto…

The European CIRCE project (Circular Economy Model for Carbon Fiber Prepregs), born from the collaboration of five Italian companies and financed under the LIFE program (LIFE ENV/IT/00155), has studied how to reuse the scraps of carbon fiber prepreg to produce structural components such as car parts, brake discs, toe caps for safety shoes and more….

Leggi tutto…

Il progetto europeo CIRCE (Circular Economy Model for Carbon Fibre Prepregs), nato dalla collaborazione di cinque aziende italiane e finanziato nell’ambito del programma LIFE (LIFE ENV/IT/00155), ha studiato come riutilizzare gli sfridi dei prepreg in fibra di carbonio per produrre componenti strutturali come parti auto, dischi freno, puntali per scarpe antinfortunistiche e non solo….

Leggi tutto…

The use of CFRP can significantly reduce CO2 emissions in transportation, including airplanes and automobiles. However, a lot of CO2s is released during the production of CFRP, and most used and waste materials end up in landfills. With the growing market of CFRP, there is a strong demand for the development of recycling technologies. Toyota Industries have developed technology that aligns recycled carbon fibers from used CFRP into a uniform, consistent yarn, adapting its well-established cotton spinning methods to carbon fiber….

Leggi tutto…