Oltre alla digitalizzazione, saranno soprattutto gli obiettivi ONU per lo sviluppo sostenibile a influenzare l’economia e la società nei prossimi anni. Covestro è determinata a realizzare questi obiettivi di sostenibilità a numerosi livelli. La loro realizzazione non è solo un prerequisito per un mondo migliore, più pulito e più sano, ma nasconde anche un grande potenziale economico a lungo termine.
Giornate tematiche, dall’automobile alla scienza
In ciascuno degli otto giorni di fiera, i visitatori hanno potuto approfondire argomenti diversi e conoscere come Covestro sposta i confini. Conferenze e discussioni con esperti del settore e del mondo accademico sono serviti ad approfondire gli argomenti e a scambiarsi idee.
Il passaggio all’economia circolare è indispensabile
“Megatrend come la protezione del clima e la crescita demografica richiedono un cambiamento fondamentale nello stile di vita e nel comportamento dei consumatori ma anche nella produzione globale”, ha dichiarato ai giornalisti l’Amministratore delegato Dott. Markus Steilemann. “Abbiamo bisogno di una transizione completa dall’economia usa e getta ad un’economia circolare per gestire in modo responsabile risorse limitate e proteggere il clima.”
Covestro si impegna a realizzare nuovi cicli di materiali lungo tutta la catena di processo al fine di dare un contributo tangibile al raggiungimento di questo grande obiettivo. “Abbiamo elaborato un programma globale e a lungo termine che aprirà anche nuove opportunità per un valore aggiunto”, ha spiegato Steilemann. “Le materie plastiche di qualità sono e continueranno a essere l’elemento trainante per la sostenibilità e per far fronte alle sfide globali. Tuttavia, è cruciale dissociare la crescita economica così raggiunta dal consumo di risorse fossili come il petrolio.”
Rinunciare al petrolio
Un elemento chiave nella realizzazione dell’economia circolare nell’industria chimica e delle materie plastiche è la chiusura del ciclo del carbonio attraverso il riciclo delle materie prime. “A lungo termine, vogliamo rinunciare il più possibile alle risorse fossili e utilizzare fonti alternative come rifiuti, piante e CO2“, ha dichiarato Steilemann. “In particolare, le materie plastiche usate sono una risorsa preziosa. Per questo, desideriamo sviluppare insieme ai partner metodi di riciclo innovativi”, ha affermato l’Amministratore delegato di Covestro. In nessun caso i rifiuti di plastica dovrebbero essere lasciati per lungo tempo e in modo incontrollato nell’ambiente. Il settore sta lavorando duramente in tutto il mondo per una migliore gestione dei rifiuti – ad esempio con l’Alliance to End Plastic Waste di cui fa parte anche Covestro.
In considerazione della sua importanza, l’azienda ha dedicato al tema dell’economia circolare una giornata tematica presso il proprio stand. Esperti esterni ed interni hanno presentato esempi pratici e ne hanno discusso con i visitatori.
Covestro è uno dei pionieri nell’utilizzo del gas di scarico CO2 come nuova materia prima. Per lo sviluppo di questa procedura, un team di Covestro e uno della RWTH Aachen University sono ora nella fase finale per il “Deutschen Zukunftspreis” (Premio tedesco per l’innovazione e la tecnologia). Con materiali e tecnologie moderne, l’azienda supporta anche l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili.
Fattore di crescita: la digitalizzazione
Un’altra forza trainante per lo sviluppo dell’economia e della società negli anni a venire è la crescente digitalizzazione. Covestro vuole sfruttare le opportunità che ne derivano ed ha avviato un programma globale strategico, nel quale tutto ruota attorno al cliente. Per fare ciò, l’azienda sta ancorando le tecnologie e i processi digitali lungo la catena di creazione del valore, dalla catena di approvvigionamento alla produzione, alla ricerca e a tutte le interfacce con i clienti fino allo sviluppo di nuovi modelli di business. Vari sviluppi e prodotti in esposizione alla fiera K 2019, come pure una giornata tematica, sottolineano la grande importanza della digitalizzazione per Covestro e i suoi clienti.
