16 km di travi pultruse in fibra di vetro per il ponte Marshal Jozef Pilsudski

Fibrolux ha prodotto un’innovativa soluzione di lastre composite pultruse per le nuove passerelle del ponte Marshal Jozef Pilsudski migliorandone la sicurezza, la durata e raddoppiandone la capacità per pedoni e ciclisti.

 

La storia del ponte

Il ponte Marshal Jozef Pilsudski fu originariamente costruito a Münsterwalde, in Germania, nel 1909 come attraversamento stradale e ferroviario. Nel 1934 la struttura principale del ponte fu smontata e trasferita a Torun nella Polonia centro-settentrionale. Il ponte Marshal Jozef Pilsudski ora collega la parte meridionale della città con il centro storico di Torun, patrimonio mondiale dell’UNESCO.

 

La struttura

La struttura del ponte è costituito da un pannello ad incastro per l’impalcato pedonale formato da otto massicci profili pultrusi a tripla cavità di 500 mm x 150 mm di sezione.

Ciò ha permesso di espandere le passerelle su ciascun lato del ponte da 2 m a 4,5 m di larghezza, creando uno spazio maggiore e più sicuro per i ciclisti. La struttura del ponte esistente non era però in grado di sostenere il peso di passerelle in acciaio più larghe. Invece, la struttura composita leggera in fibra di vetro ha permesso:

  1. l’aumento della capacità richiesta
  2. una soluzione più economica
  3. una minor manutenzione per gli ingegneri di progetto

 

La produzione

Prima di avviare la produzione dei 16 km di profili, Fibrolux ha creato uno stampo personalizzato per il profilo del ponte. Le sezioni pultruse sono state consegnate in cantiere tagliate a misura, assemblate utilizzando elementi di fissaggio personalizzati in acciaio inossidabile e dotate di un rivestimento antiscivolo, creando pannelli di circa 4 m x 10 m che potevano essere sollevati utilizzando una piccola gru grazie al peso ridotto delle sezioni pultruse. L’assemblaggio è stato effettuato dalla società polacca NTI Sp. z o.o.  Nowoczesne Techniki Instalacyjne.

Inoltre Fibrolux ha fornito una gamma di sezioni pultruse in fibra di vetro standard fissate direttamente alle lastre composite della passerella utilizzate per supportare il sistema di drenaggio dell’acqua piovana.

 

Sebastien Mehrtens, Direttore dello sviluppo aziendale di Fibrolux GmbH ha dichiarato

“Il progetto del ponte Marshal Jozef Pilsudski è una fantastica vetrina per i compositi pultrusi nell’ingegneria civile. Più lunghe di 9 campi da calcio, le nuove passerelle evidenziano non solo i vantaggi in termini di risparmio di peso e durata dei compositi, ma anche i vantaggi in termini di costi e tempi di realizzazione di un profilo personalizzato Fibrolux su larga scala”.

 


Leggi anche

I materiali tessili avanzati sono utilizzati ampiamente nel settore dell’ingegneria civile, sia per applicazioni geotecniche, allo scopo di evitare frane e cedimenti di argini, sia per il rinforzo delle strutture di edifici storici e la protezione dai terremoti. Inserendo in questo tipo di materiali dei sensori, è possibile conferire agli stessi nuove funzionalità, come il monitoraggio dello stato di salute delle strutture e la possibilità di prevenire danni imminenti…

Leggi tutto…

Nel 2013 il Dubai World Trade Center si è rivolto a Polieco Group per la realizzazione del Conference and Exhibition Centre, il centro degli eventi di Expo 2020 a Dubai, un progetto moderno nel quale non era contemplabile l’utilizzo della classica copertura in ghisa o metallo, che sarebbe andata in contrasto con lo stile dell’opera. Grazie alle caratteristiche distintive del materiale composito utilizzato, il chiusino KIO si è rivelato invece un prodotto maneggevole e sicuro e quindi la scelta migliore per questo tipo di progetto….

Leggi tutto…

La combinazione di nido d’ape e polipropilene permette di alleggerire i materiali, aumentandone le proprietà meccaniche. Nidaplast offre core material che consentono la realizzazione di pannelli sandwich strutturali e leggeri, con i quali è possibile realizzare facciate armoniche, senza appesantire le strutture degli edifici. Applicando strati ridotti di fibra di vetro, alluminio o marmo, infatti, è possibile modificare con estrema facilità l’estetica di un palazzo, garantendo al contempo una buona resistenza alle intemperie….

Leggi tutto…

Il progetto di ristrutturazione e di miglioramento sismico del Collegio Universitario ADISU di Perugia prevedeva la conservazione dell’attuale destinazione d’uso, migliorando il servizio offerto agli utenti. L’obiettivo è stato quello di eliminare le carenze strutturali, cercando di ottenere un miglioramento del comportamento strutturale in termini di risposta all’azione sismica. È stata condotta una modellazione con analisi dinamica lineare, risultando un miglioramento globale degli edifici interessati. Quindi si è deciso di rafforzare prima le travi e i pilastri esistenti in c.a. con FRP in carbonio, quindi i nodi con piastre in acciaio. Gli elementi in c.a. ammalorati sono stati riparati mediante asportazione del cls deteriorato, trattamento dei ferri e successiva ricostruzione del cls….

Leggi tutto…

In virtù del suo elevato contenuto di ossido di Zirconio, il vetro AR è la soluzione ideale per conferire alle reti durabilità e resistenza, proteggendole da eventuali aggressioni degli agenti alcalini. Di conseguenza, i sistemi rinforzati con reti in fibra di vetro AR vantano caratteristiche tecniche particolarmente vantaggiose, come l’elevata efficienza del composito, il mantenimento delle prestazioni meccaniche nel tempo e la riduzione di spessore e peso….

Leggi tutto…