Nasce il Centro di Competenza sui Materiali Avanzati e la Sostenibilità

Finanziato dal Dipartimento per la scienza, l’innovazione e la tecnologia (DSIT) nell’ambito del programma Innovation Accelerator, il Centro di Competenza in Materiali Avanzati e Sostenibilità (CEAMS) sosterrà lo sviluppo e la commercializzazione di materiali sostenibili, coinvolgendo le imprese strategiche del territorio, e porterà investimenti ad alto impatto a Rochdale e nella regione della Greater Manchester

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Un composito bioattivo per favorire la guarigione delle ossa

Un osso che non si rigenera rappresenta un fastidio enorme per i pazienti. I ricercatori del Fraunhofer hanno lavorato allo sviluppo di un materiale composito, costituito da una combinazione di un polimero biodegradabile e vetro bioattivo, che può essere utilizzato nel trattamento di problemi di pseudoartrosi, migliorando sensibilmente le percentuali di successo della terapia e accelerando il processo di guarigione.

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L'”impatto” del taglio digitale

Fin dalla sua fondazione, Impact Acoustic ha perseguito un chiaro obiettivo: sviluppare e produrre soluzioni acustiche di alta qualità che soddisfino i più elevati standard di sostenibilità. Utilizza materiali come il PET e la cellulosa riciclati e, fin dal principio, ha completamente digitalizzato l’intero processo produttivo: all’interno del processo produttivo di Impact Acoustic, Zünd e le sue macchine da taglio automatiche digitali sono state tra i principali investimenti. E l’azienda non se ne è pentita neanche per un istante.

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Analizzatore termico per compositi ad efficienza migliorata

Hitachi High-Tech Analytical Science Corporation, società controllata da Hitachi High-Tech Corporation e specializzata nella produzione di strumenti di analisi e misura, ha lanciato NEXTA DMA200, un nuovo analizzatore termico, con una maggiore resistenza ed efficienza, che verrà utilizzato per lo sviluppo di materiali compositi avanzati e il controllo della qualità del prodotto.

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Nasce una società di formazione aziendale sui compositi

Andy Sutton, ingegnere di produzione specialista nello sviluppo di materiali compositi all’avanguardia, ha lanciato Access Composites, una nuova realtà formativa che ha l’obiettivo di colmare una grave lacuna nel supporto accessibile e nella pianificazione aziendale, insegnando a tutte le organizzazioni, di tutte le dimensioni, come lavorare con i compositi in maniera efficiente

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Adesivi acrilici a basso odore e tossicità che uniscono sostenibilità e prestazioni tecniche

Gli adesivi acrilici strutturali ARALDITE® 2080 e ARALDITE® 2081 di Huntsman, sono stati sviluppati per garantire un’elevata resistenza e una minore infiammabilità rispetto ai prodotti tradizionali a base metil-metacrilato. Per la maggior parte delle applicazioni, richiedono una preparazione minima della superficie e assicurano buone prestazioni di adesione su diversi substrati (plastica, compositi e metallo) insieme ad una rapida polimerizzazione a temperatura ambiente.

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Tecnologia dei compositi in carbonio per rendere i satelliti più leggeri

Il peso dei satelliti spaziali può rendere costoso il raggiungimento dell’orbita terrestre bassa (LEO). Se ne sono rese conto le aziende australiane che hanno dovuto fare i conti con i fornitori di lancio che fatturano i carichi utili al chilogrammo. È emersa quindi la necessità di utilizzare strutture più leggere, ma al tempo stesso robuste, per resistere in ambienti spaziali con temperature estreme.

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Low odor & low toxicity acrylate adhesives combining sustainability and technical performance

The structural acrylic adhesives ARALDITE®2080 and ARALDITE®2081 from Huntsman have been developed to ensure high strength and lower flammability than traditional methyl methacrylate-based products. For most applications, they require minimal surface preparation and ensure good adhesion performance on different substrates (plastic, composites and metal) along with rapid curing at room temperature.

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Traverse ferroviarie in composito per sostituire quelle in legno

Un gruppo di ricercatori dell’Università del Queensland del Sud, sotto la guida del dottor Wahid Ferdous, sta studiando come sostituire le traverse ferroviarie in legno per i ponti con un nuovo materiale costituito da fibre composite e materiali di scarto. Il governo dello stato del Queensland e il produttore di traverse in cemento Austrak hanno finanziato il progetto attraverso una borsa di ricerca per l’industria.

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All’EMPA si studia come riciclare le resine epossidiche

Analizzando le proprietà dei nuovi ritardanti di fiamma per materiali compositi, i ricercatori del laboratorio Advanced Fibers dell’Empa, centro svizzero per lo studio dei materiali avanzati, sotto la guida di Sabyasachi Gaan, hanno elaborato una tecnica che permette di rendere recuperabili le resine epossidiche, il cui limite di riutilizzo è intrinseco alla natura di materiali termoindurenti, ossia polimeri altamente reticolati che, una volta induriti, non possono essere sottoposti nuovamente a fusione senza carbonizzarsi.

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