Edifici più leggeri e più belli

 

 


 

Fulvio Emanuele Doria, responsabile vendite Società Emanuele Mascherpa spa

 

La combinazione di nido d’ape e polipropilene permette di alleggerire i materiali aumentandone le proprietà meccaniche. Nidaplast, distribuita in Italia da Mascherpa spa, offre una gamma di core material, tutti caratterizzati da una struttura simile: alveolare esagonale con diametro da 8 mm in polipropilene, chiuso da un film in materiale plastico di protezione e da un tessuto non tessuto in poliestere. Sia il film che il tessuto non tessuto sono termosaldati all’alveolare, garantendo una chiusura ermetica tra i vari alveoli.

Tutti i materiali Nidaplast sono:

  • leggeri
  • imputrescibili
  • resistenti agli urti
  • con buone caratteristiche di isolamento termico ed acustico
  • riciclabili (quindi consentendo anche una scelta sostenibile).

La gamma si declina in numerose varianti, che possono riguardare la densità del prodotto, lo spessore del film di protezione e anche le finiture.

 

Pannelli sandwich

I core Nidaplast consentono la realizzazione di pannelli sandwich strutturali e leggeri. Il principio della struttura sandwich è simile a quello delle travi metalliche utilizzate nelle costruzioni. L’idea è di separare le pelli applicate in modo da sfruttare il momento di inerzia; tale separazione ha lo scopo di ridurre al minimo il peso aggiunto (obiettivo che si raggiunge utilizzando la struttura leggera del nido d’ape), aumentando al contempo la rigidità del pannello finito.

I pannelli sandwich realizzati con i core Nidaplast sono utilizzati in molti settori industriali; non solo nei trasporti e nella nautica, ma anche in edilizia e in differenti ambiti applicativi.

 

Rivestimenti facciate

È possibile realizzare, prima di tutto, rivestimenti estetici di facciate, anche ventilate. Applicando strati ridotti di fibra di vetro, alluminio o marmo (o altri materiali), è possibile modificare l’estetica di un palazzo, con strutture portanti o autoportanti, garantendo ampie possibilità di progettazione per i designers, offrendo elevate rigidità strutturale e resistenza alle intemperie (vento, pioggia, sbalzi di temperatura) e una grande facilità di installazione.

Tale operazione di abbellimento evita di appesantire a livello strutturale gli edifici e consente di recuperare edifici preesistenti, donando loro una nuova immagine ed un nuovo carattere estetico, senza inficiarne la solidità, grazie alla leggerezza dell’alveolare in polipropilene Nidaplast.

I pannelli possono essere realizzati anche con dimensioni superiori ai 3.5 m2 e, in caso di pioggia, hanno un potere di isolamento acustico maggiore rispetto a pannelli realizzati con foam. L’isolamento esterno determinato dalle facciate ventilate consente di realizzare una seconda pelle impermeabile attorno all’edificio, proteggendolo dai pericoli esterni dagli sblazi termici e acustici. I pannelli sandwich con Nidaplast trattano efficacemente i ponti termici, proteggono l’edificio dalle intemperie e dall’umidità e limitano i problemi di condensa; inoltre, la facciata ventilata riduce le emissioni di CO2 e la dispersione di calore.

La crescente esigenza di sicurezza in ambito edile, soprattutto in tema di fuoco/fumi, non limita l’utilizzo dei core della gamma Nidaplast. Esiste infatti anche la versione Fire Retardant che, con gli opportuni skin, consente di rispettare le normative in materia.

 

Tetti

Con il Nidaplast è possibile realizzare anche tetti, in accoppiamento con fibra di vetro e resina. La libertà di immaginazione per gli architetti ed i designers è ampia; in associazione alla leggerezza, ma anche alla resistenza agli urti e alle intemperie, il Nidaplast è una buona soluzione per realizzare superfici autoportanti di grandi dimensioni limitando gli appoggi e consentendo, grazie alla facilità di messa in forma, di creare tetti e coperture con un design nuovo e raffinato.

 

Porte

La gamma Nidaplast non si applica solo all’esterno dei palazzi ma è utilizzabile in svariate modalità. Le porte, sia per esterno che per interno, possono essere realizzate con il Nidaplast utilizzato come core material. Soprattutto per quelle esterne, non solo si migliora la resistenza alle intemperie (o comunque all’acqua e umidità: si pensi ai centri sportivi), ma si riduce anche l’effetto bilamina, che si verifica quando c’è una grande differenza di temperatura tra il telaio interno ed esterno (per effetto di una intensa radiazione solare).

In questo caso il telaio si espande e può causare distorsioni della porta o difficoltà di chiusura e di apertura. La leggerezza della porta permette di evitare problemi di stress a cerniere e telaio e la presenza del Nidaplast sul lato esterno contribuisce ad una maggiore resistenza agli urti e agli atti vandalici. Pur rivestite da una pelle (legno, alluminio, multistrato), le porte realizzate con i core Nidaplast sono più leggere e facili da movimentare; forniscono, inoltre, funzioni aggiuntive quali lo smorzamento delle vibrazioni ed un buon comfort termico e acustico.

 

Interni

I pannelli sandwich Nidaplast trovano applicazione come partizioni interne, che si tratti di pareti divisorie per servizi igienici e spogliatoi, che richiedono resistenza all’acqua e all’umidità, pareti fisse, che devono resistere nel tempo, o pareti amovibili o mobili, facili da spostare e smontare.

 

Ascensori

Nei palazzi sono necessari gli ascensori: il pannello sandwich con anima in nido d’ape Nidaplast è un prodotto ideale che entra nel processo di fabbricazione e ristrutturazione di questi ultimi, rispondendo alle problematiche tecniche e meccaniche. Il suo peso ridotto aumenta il numero di utenti autorizzati nell’ascensore e riduce i requisiti energetici per il funzionamento del sistema. II suo carattere autoportante consente di contenere il più possibile i rinforzi meccanici. Il pannello sandwich offre leggerezza, resistenza all’acqua e all’umidità, isolamento acustico e termico e prestazioni meccaniche.

 

Pavimentazioni

Considerando le pavimentazioni, Nidaplast può essere utilizzato come supporto dotato di isolamento acustico o come ammortizzatore per pavimentazioni di edifici in costruzione o ristrutturazione, applicando, per esempio, del marmo alleggerito. Ciò permette di ottenere un risultato esteticamente perfetto, evitando lo spreco di materiale lapideo.

Il Nidaplast è translucido, se retroilluminato, con la maggior parte dei marmi: ciò consente ai designers di creare anche interni sofisticati e con effetti estetici particolari. I pannelli alveolari in polipropilene Nidaplast sono spesso utilizzati per l’allestimento di pavimentazioni sportive adatte a sale polivalenti (basket, pallamano, pallavolo, badminton, ping pong, pattinaggio, danza). In combinazione con altri materiali (schiuma, pavimento in legno), contribuiscono a un buon assorbimento degli urti (palloni, cadute, salti). Inoltre, a seconda delle condizioni dei terreni di appoggio, il nido d’ape consentirà di cancellare i difetti del terreno.

Una classica applicazione del core è quella del pavimento flottante, costituito da una serie di pannelli o piastrelle posti su montanti, a loro volta appoggiati su un pavimento posto ad un livello inferiore. L’altezza di questi supporti è generalmente regolabile. Questo tipo di sistema a pavimento è molto comune negli uffici, nelle attività commerciali e in qualsiasi spazio sotto il quale sono presenti più cavi elettrici, tubazioni, condotti di riscaldamento e condizionamento, vespai, ecc.

 

Bagni prefabbricati

Se consideriamo l’esigenza della presenza di cavi elettrici e tubazioni, ma in direzione verticale, Nidaplast viene spesso utilizzato nella realizzazione di bagni prefabbricati. Le piastrelle vengono applicate in maniera industriale sui pannelli Nidaplast, con le rifiniture necessarie. Le quattro pareti, insieme al pavimento, vengono consegnate impilate l’una sull’altra, in maniera da allestire un bagno in breve tempo, con eccellenti risultati a livello estetico ma, soprattutto, a livello di manutenzione; in caso di problemi (perdita d’acqua, ad esempio), non solo il pannello resisterà al contatto impedendo la formazione di muffe, ma eviterà la necessità di opere murarie: sarà sufficiente togliere il pannello ed eseguire la riparazione del tubo. Molte catene alberghiere hanno scelto questa soluzione.

 

Arredamento

In tema di arredamento degli edifici, i pannelli Nidaplast vengono sovente utilizzati come supporto, per ridurre il peso dei piani cucina in pietra naturale o artificiale, mantenendo le caratteristiche di resistenza e rigidità. È possibile realizzare mobili domestici, per uffici o negozi. Le buone caratteristiche meccaniche, l’ottima stabilità dimensionale dei pannelli sandwich, realizzati con l’anima alveolare Nidaplast, possono essere abbinati con laminati decorativi di ogni genere, per rendere liberi i progettisti nella realizzazione delle loro creazioni. Nella versione già finita con le pelli precedentemente incollate all’anima (Nidaskin), o nella versione single core (Nidaplast, Nidapan), tutte le possibilità sono a disposizione. È anche possibile realizzare mobili di design in cemento, per una versione più leggera, più portatile ma ugualmente solida degli stessi.

 

Piscine

In ultimo, nei palazzi più eleganti delle città ma anche nelle case di campagna o al mare, cresce la richiesta di piscine. Per garantire la resistenza dei fondi e delle pareti, sollecitate da fortissime pressioni interne ed esterne, nonché da un’eventuale pressione della falda, i core Nidaplast possono essere utilizzati come rinforzi di supporto verticale ed orizzontale.

Le lastre a nido d’ape abbinate alla struttura in poliestere della piscina svolgeranno il loro ruolo di leve o bracci compensatori non appena la piscina verrà riempita d’acqua, eliminando anche l’effetto pelle di tamburo sul fondo. Infatti, con l’ausilio della pressione dell’acqua esercitata sul fondo, le pareti, mantenute da queste strutture di rinforzo, tendono a spingere verso l’interno, creando una controspinta che annulla la pressione laterale dell’acqua contenuta. I rinforzi orizzontali forniscono un collegamento rigido tra ciascun elemento di rinforzo verticale e quindi impediscono qualsiasi flessione orizzontale. Grazie al fondo irrigidito, che rende meno fragile il prodotto finale, è possibile anche che le piscine, in fase di realizzazione, possano essere impilate, facilitandone la logistica.

 



 


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