Workshop “Sistemi di rinforzo FRP”

One-day Workshop
in Spanish Language
Saturday, November 14, 2015
University of Miami, Coral Gables – Florida

Design and Construction of Externally Bonded FRP Systems for Strengthening Existing Structures

It is a common feeling, among those involved in research and design activities in the field of strengthening with fiber-reinforced composites (FRP), that Italy is getting a worldwide reputation, both for the value of its contribution in improving the knowledge in this field as well as for the presence of an important building heritage. This includes those of historical and architectural relevance as well as more recent masonry, reinforced concrete and prestressed concrete structures. Most of the latter structures are now over 30 years old and in need of urgent structural remedial works.

The first objective of this workshop (morning, Part A) was to present to the Spanish-speaking technical communities of Latin American countries and South Florida the Spanish version of CNR-DT 200 R1/2013, the guide for design and construction of externally bonded FRP systems to existing structures that has been recognized as one of the most advanced and technically-sound documents on the subject in the world.

A guideline, by its nature, is not a binding regulation, but represents an aid for practitioners.
The availability of this guide is intended to complement existing regulations where they exist or be the basis for design/construction where they lack.

The second objective of this workshop (morning, Part B, and afternoon, Part C) was to learn from experts in the Americas about the most compelling challenges to the maintenance and repair of the built stock including case histories and experiences in relevant projects.

The workshop was concluded with a visit to laboratory facilities and exhibits from FRP suppliers, contactors and designers.

 

Click here for further informations


Leggi anche

I materiali tessili avanzati sono utilizzati ampiamente nel settore dell’ingegneria civile, sia per applicazioni geotecniche, allo scopo di evitare frane e cedimenti di argini, sia per il rinforzo delle strutture di edifici storici e la protezione dai terremoti. Inserendo in questo tipo di materiali dei sensori, è possibile conferire agli stessi nuove funzionalità, come il monitoraggio dello stato di salute delle strutture e la possibilità di prevenire danni imminenti…

Leggi tutto…

Nel 2013 il Dubai World Trade Center si è rivolto a Polieco Group per la realizzazione del Conference and Exhibition Centre, il centro degli eventi di Expo 2020 a Dubai, un progetto moderno nel quale non era contemplabile l’utilizzo della classica copertura in ghisa o metallo, che sarebbe andata in contrasto con lo stile dell’opera. Grazie alle caratteristiche distintive del materiale composito utilizzato, il chiusino KIO si è rivelato invece un prodotto maneggevole e sicuro e quindi la scelta migliore per questo tipo di progetto….

Leggi tutto…

La combinazione di nido d’ape e polipropilene permette di alleggerire i materiali, aumentandone le proprietà meccaniche. Nidaplast offre core material che consentono la realizzazione di pannelli sandwich strutturali e leggeri, con i quali è possibile realizzare facciate armoniche, senza appesantire le strutture degli edifici. Applicando strati ridotti di fibra di vetro, alluminio o marmo, infatti, è possibile modificare con estrema facilità l’estetica di un palazzo, garantendo al contempo una buona resistenza alle intemperie….

Leggi tutto…

Il progetto di ristrutturazione e di miglioramento sismico del Collegio Universitario ADISU di Perugia prevedeva la conservazione dell’attuale destinazione d’uso, migliorando il servizio offerto agli utenti. L’obiettivo è stato quello di eliminare le carenze strutturali, cercando di ottenere un miglioramento del comportamento strutturale in termini di risposta all’azione sismica. È stata condotta una modellazione con analisi dinamica lineare, risultando un miglioramento globale degli edifici interessati. Quindi si è deciso di rafforzare prima le travi e i pilastri esistenti in c.a. con FRP in carbonio, quindi i nodi con piastre in acciaio. Gli elementi in c.a. ammalorati sono stati riparati mediante asportazione del cls deteriorato, trattamento dei ferri e successiva ricostruzione del cls….

Leggi tutto…