Nuova tecnologia chiavi in mano per applicazioni in composito GFR-PU per il settore automobilistico

La tecnologia Interwet-LFI è stata sviluppata allo scopo di produrre parti strutturali automobilistiche stampate a compressione e rinforzate con un filato di fibra di vetro e rappresenta un’alternativa ai processi di produzione basati su feltri di vetro o fibra di vetro tritata premiscelata con poliolo.

 

Dario Pigliafreddo, Key Account Manager di Cannon Afros ha spiegato

“La novità di questa tecnologia consiste nel fatto che il roving di fibra di vetro venga bagnato a fondo, utilizzando uno speciale concetto di miscelazione interna in co-iniezione. In questo modo, il vuoto trascina la fibra di vetro in un chopper posto sopra una testa di miscelazione a L ad alta pressione Free Pouring Laminar SR, appositamente modificata. Grazie al vuoto, le fibre di vetro sminuzzate, lunghe o corte, vengono aspirate all’interno della camera di miscelazione e bagnate con la formulazione poliuretanica, e distribuite poi in modo omogeneo. Da qui il processo che chiamiamo Interwet”.

 

Per l’elaborazione di questo processo produttivo, Cannon si è avvalsa del supporto di ECOS Chocen, un’azienda a conduzione familiare, con sede nella Repubblica Ceca, che dal 1990 offre un’ampia gamma di processi ingegneristici e produttivi sia per i metalli, sia per i materiali polimerici accoppiati alla cataforesi in preparazione alla verniciatura a polvere e a umido di vari componenti di veicoli commerciali, come i pannelli esterni del telaio e della carrozzeria.

L’impresa, che nel 2016 ha ottenuto l’accreditamento IATF 16949, è oggi specializzata nella produzione di componenti e di intere unità di assemblaggio per l’industria automobilistica, con particolare attenzione ai veicoli commerciali.

 

Jiri Kutlvasr, Executive Manager di ECOS Chocen

“Abbiamo collaborato con Cannon per raggiungere l’ambizioso obiettivo di produrre complessi componenti semistrutturali e strutturali in poliuretano rinforzato con fibra di vetro per carrozzeria esterna in un unico processo. La tecnologia Interwet-LFI, che combina il rivestimento in-mold per un’eccellente estetica superficiale pronta per la verniciatura, è una soluzione “chiavi in mano” per il processo Interwet-LFI, che comprende macchine con unità di dosaggio e teste di miscelazione, stampi e presse e automazione robotizzata del processo che garantiscono un’elevata qualità e facilitano e aumentano la ripetibilità e la produttività complessiva”.

Le caratteristiche di flessibilità e leggerezza dei componenti ottenibili con la tecnologia e il processo Interwet-LFI stanno attirando anche l’attenzione dei produttori OEM specializzati nella fabbricazione di pannelli esterni per i veicoli elettrici (EV).

 


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