Per fronteggiare la riduzione degli investimenti pubblicitari a seguito dell’emergenza Covid-19, la nuova Legge di Bilancio ha prorogato per il 2021 e per il 2022 la disciplina prevista dal Decreto Rilancio, introdotta per il 2020. Sarà dunque possibile richiedere anche per i prossimi due anni il credito d’imposta del 50% dei vostri investimenti pubblicitari con Compositi.
Cosa fare per beneficiarne
In vista dell’ottenimento del bonus pubblicità, sarà necessario attendere la pubblicazione di un provvedimento specifico da parte del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Le modalità per accedere al credito di imposta al 50% restano invariate. A gestire la procedura sarà sempre l’Agenzia delle Entrate. L’investitore, per poter usufruire di tale credito d’imposta, dovrà infatti:
- Presentare la “Comunicazione di prenotazione per l’accesso al credito d’imposta” utilizzando i servizi disponibili nell’area riservata del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, nella quale si riportano le spese programmate o sostenute per campagne pubblicitarie durante il corso dell’anno;
- Presentare la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” con il totale delle spese effettivamente sostenute in pubblicità durante il corso dell’anno;
- Successivamente l’Agenzia delle Entrate pubblica l’elenco temporaneo dei beneficiari, e in seguito ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive verrà stilato l’elenco definitivo.
Una volta riconosciuto il bonus, sarà possibile utilizzare il credito d’imposta tramite il modello F24 per la compensazione con tributi erariali e contributi.
Iscriviti ora alla newsletter trimestrale di Compositi
|