I coni salvano la Mercedes


Sono stati i coni antintrusione a limitare i danni dello speronamento avvenuto alla prima curva del Gran Premio del Bahrain. Il contatto, originato dalla Williams di Valterri Bottas, ha causato la rottura delle parti dinamiche della Mercedes di Lewis Hamilton ma, grazie ai coni antintrusione, pance e radiatori non hanno subito danni. Per regolamento, in vigore dal 2014, due strutture indeformabili antintrusione devono essere montate ai lati della scocca: questi coni sono realizzati in materiali compositi ad assorbimento programmato. Prima della decisione della FIA, i coni erano utilizzati esclusivamente dal team della Red Bull Racing e ogni squadra utilizzava la propria soluzione.
Inoltre i tecnici della Freccia d’Argento hanno coperto le parti elettroniche e idrauliche della vettura con una pelle di carbonio per refrigerarle e per proteggere la monoposto in caso di collisione.
Costretto a riprendere dalla settima posizione dopo il contatto con Bottas, Hamilton è arrivato terzo, limitando sensibilmente i danni.


Leggi anche

Il produttore britannico di automobili Briggs Automotive Company (BAC) ha creato una versione in fibra di carbonio colorata della sua Mono R. Il corpo dell’auto è stato realizzato in tessuto in fibra di carbonio al titanio di Hypetex e rifinito con una lacca cristallizzata, da cui deriva una finitura estetica unica. Questa tecnica ha permesso di ridurre il peso della vettura e di rendere superflue le operazioni di verniciatura….

Leggi tutto…

Competenza, sinergia e innovazione sono i capisaldi di R.I.C. azienda veneta che da oltre 20 anni ingegnerizza e produce componenti in materiali compositi di piccole e medie dimensioni, per prototipazione e alti volumi. I plotter Zünd sono ad oggi un anello essenziale della catena produttiva di R.I.C….

Leggi tutto…

The growing demand for composite components increasingly requires efficient and cost-effective manufacturing solutions. Massivit recently launched the 10000 unit and its additively manufactured mandrels, useful for forming hollow composite components with smooth and regular internal surfaces. The article illustrates the advantages of printing with water-breakable material and the possible economic savings….

Leggi tutto…

La crescente richiesta di componenti compositi necessita sempre più di soluzioni di produzione efficienti e convenienti. Massivit ha lanciato di recente l’unità 10000 e i suoi mandrini realizzati con produzione additiva, utili per formare componenti compositi cavi con superfici interne lisce e regolari. Nell’articolo vengono illustrati i vantaggi della stampa con materiale frangibile in acqua e i possibili risparmi economici….

Leggi tutto…

The European CIRCE project (Circular Economy Model for Carbon Fiber Prepregs), born from the collaboration of five Italian companies and financed under the LIFE program (LIFE ENV/IT/00155), has studied how to reuse the scraps of carbon fiber prepreg to produce structural components such as car parts, brake discs, toe caps for safety shoes and more….

Leggi tutto…