CEAD è alla ricerca delle proprietà di stampa ottimali per vari materiali termoplastici di fascia alta. L’obiettivo dell’azienda è quello di essere in grado di consigliare gli utenti dei propri estrusori e Flexbot quale sia il miglior utilizzo dei materiali rinforzati con fibre specifiche per le loro applicazioni.
Una tesi universitaria sul tema
Andrew van de Looi, l’ultimo arrivato nel team di ingegneri applicativi di CEAD, ha iniziato la sua esperienza in azienda con uno stage curricolare per i suoi studi sulla tecnologia aeronautica presso Inholland Delft. Al centro della sua tesi c’era una ricerca sulle impostazioni di stampa per tre materiali di alta qualità: ABS, PEI e PC, rinforzati con il 20% di fibra di carbonio, utilizzando l’estrusore robotizzato E25.
Le modalità di svolgimento delle prove
Per convalidare la resistenza alla trazione e alla flessione dei materiali, sono stati condotti test, conformi agli standard ASTM (D-638, D-790), utilizzando due ugelli più grandi (9 e 12 mm) che fornivano perline larghe da 18 a 22 mm. Anche la temperatura di stampa è stata variata più volte, mentre RPM, coppia e tempo di strato sono stati mantenuti stabili.
L’attenzione si è concentrata sulle impostazioni riguardanti la temperatura dell’estrusore, i diametri degli ugelli e la loro influenza sulle proprietà meccaniche delle stampe.
Le conclusioni
La stampa frequente con tutti e tre i materiali ha permesso di identificare il comportamento dei materiali in modo specifico per l’estrusore E25. Ogni materiale ha mostrato reazioni diverse al processo di stampa. Ciò dimostra l’importanza di disporre di una propria linea guida procedurale per ciascuno di questi. I risultati assicurano che CEAD e Airtech sono in grado di consigliare i clienti sul miglior utilizzo di questi materiali di alta qualità, focalizzandosi sulla loro applicazione.