Sea Bubble: il taxi fluviale a energia solare


I Sea Bubble potrebbero rivoluzionare il servizio dei trasporti della capitale francese.
I primi prototipi dei “taxi volanti”, ideati dal velista Alain Thébault e dal surfista svedese Anders Bringdal, potrebbero fare la loro comparsa sulla Senna già dalla prossima estate.
Il prototipo, al quale Thébault lavora da diverso tempo, dovrebbe ospitare 4 passeggeri e un pilota ed è previsto per funzionare come un servizio-taxi lungo il fiume parigino.
Presentati come “bolle con quattro ali”, i Sea Bubbles raggiungeranno i 18 km/h grazie a due piccoli motori elettrici nella parte inferiore delle vetture e sono realizzati in fibra di vetro e schiuma ad alta densità che permette di contenere il peso ed i costi di produzione. Sea Bubble, oltre ad essere economico, sarà anche ad impatto zero. È infatti previsto un sistema di alimentazione ad energia solare.
Le ali sotto la barca solleveranno il veicolo dall’acqua, riducendo in modo significativo la resistenza e permettendo alla vettura di galleggiare 70 centimetri al di sopra della superficie del fiume. All’alimentazione ad energia solare si affianca la possibilità di ricaricare il veicolo anche con i metodi tradizionali, come le classiche colonnine, in modo da garantire la massima autonomia. La navigazione su Sea Bubble, inoltre, non genera alcun moto ondoso preservando la sicurezza anche in canali e lagune ad alta frequentazione turistica. Il progetto ha già riscosso grande successo, tanto che 100 investitori hanno manifestato interesse ad acquistare il proprio Sea Bubble.
Il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha inoltre chiesto al velista di testare 5 prototipi sulla Senna, in primavera.
Sea Bubble ha attirato l’attenzione anche del giornale Le Parisien, che scrive “L’obiettivo è quello di proporre un nuovo mezzo di trasporto ecologico e ricaricabile con pannelli solari, turbine e eliche”. Alain Thébault vuole anche che sia accessibile: “Attraversare Parigi su Sea Bubble costerà meno di un viaggio in taxi”.


Leggi anche

Refitech Composite Solutions innova i propri processi produttivi, installando una macchina CNC a cinque assi per la finitura di componenti compositi, che si aggiunge ai sistemi già operativi a tre assi. La nuova strumentazione consentirà di eseguire la lavorazione di forme 3D ancora più complesse in modo completamente automatico, ad alta velocità, garantendo una qualità elevata e una riproducibilità perfetta, in vista dei volumi di serie….

Leggi tutto…

Tim Young, Head of Sustainability del National Composites Centre, ha illustrato a “The Engineer” i risultati di una ricerca realizzata dall’istituto che fornisce una panoramica delle possibilità di introdurre soluzioni basate sulla chimica nella supply chain dei compositi nel Regno Unito, al fine di garantire la sostenibilità nel settore….

Leggi tutto…

Il National Composites Center (NCC) sta promuovendo un progetto industriale congiunto (JIP) che affronterà la sfida del benchmarking delle prestazioni di permeabilità dei tubi compositi termoplastici (TCP) per la distribuzione dell’idrogeno. L’obiettivo verrà raggiunto attraverso la produzione di campioni di tubi standardizzati, che costituiranno un database di misurazione della capacità del rivestimento e del materiale di rinforzo….

Leggi tutto…

L’azienda belga Umbrosa sviluppa ombrelli e ombrelloni per esterni che, essendo utilizzati anche in ambienti costieri o boschivi, devono essere in grado di sopportare l’esposizione prolungata al vento forte, all’acqua salata, alle piogge e ai raggi solari. Per migliorare le prestazioni meccaniche dei propri prodotti, Umbrosa ha scelto di affidarsi ad Exel Composites che ha progettato nervature in compositi per ombrelli….

Leggi tutto…

The Italian automaker Pagani makes some of the world’s most exclusive hypercars. The chassis consists entirely of carbon-fiber parts. For cutting, Pagani has been relying on equipment from Swiss cutting-system manufacturer Zünd for more than 20 years. In 2015, Pagani installed its first cutting system Zünd G3 L-2500. The 2018 was the year of the second G3 L-2500….

Leggi tutto…