Squadra olandese vince la World Solar Challenge


Il team Nuon Solar, proveniente dall’Università di Delft, nei Paesi Bassi, alla guida della sua auto solare modello Nuna 9, ha conquistato il suo settimo titolo consecutivo nella World Solar Challenge australiana, stabilendo un vero e proprio primato. La competizione ospita squadre che gareggiano con autovetture a energia solare, partendo da Darwin e finendo, dopo circa 3000 km di corsa, ad Adelaide. La maggior parte delle auto utilizza in maniera significativa materiali compositi.
Al secondo posto, si è classificata l’Università del Michigan, Stati Uniti, con il suo team alla guida di Novum, una vettura che, per le sue forme, ricordava un missile. Medaglia di bronzo, infine, per il team PowerTrain Solar, proveniente dal Belgio, alla guida di Punch 2, che, vincendo il terzo podio, ha conquistato il suo miglior risultato dal 2007. La velocità media di Nuna 9 è stata di 81 km orari, mentre quella di Novum è stata di 77 km orari e, quella di Punch 2, di 76 km orari. Gli organizzatori della competizione osservano che il team risultato vincente si è posto in testa alla gara quasi subito, senza mai retrocedere per tutta la durata della stessa. Questo perché, sempre secondo gli organizzatori, la squadra ha saputo ottimizzare i tempi, riducendo il consumo di energia. Il team manager della squadra olandese, Sander Koot, ha dichiarato di aver adeguato la loro strategia e la guida alle condizioni meteorologiche, riuscendo, così, a contrastare raffiche di vento fino a 60 km orari. Tutto ciò è stato appunto reso possibile dall’utilizzo di materiali compositi in tutte e tre le autovetture risultate vincitrici sul podio della competizione. L’esperto di aerodinamica del team vincente, Jasper Hemmes, ha infatti affermato che i piloti erano stati precedentemente istruiti per posizionare l’auto solare in modo da trarre profitto dai venti contrari, in maniera del tutto simile a quello che accade con una barca a vela.


Leggi anche

The use of CFRP can significantly reduce CO2 emissions in transportation, including airplanes and automobiles. However, a lot of CO2s is released during the production of CFRP, and most used and waste materials end up in landfills. With the growing market of CFRP, there is a strong demand for the development of recycling technologies. Toyota Industries have developed technology that aligns recycled carbon fibers from used CFRP into a uniform, consistent yarn, adapting its well-established cotton spinning methods to carbon fiber….

Leggi tutto…

Spherecube, una startup e spinoff dell’Università Politecnica delle Marche, propone di risolvere i problemi legati alla produzione tradizionale dei materiali compositi alto performanti, grazie ad un sistema brevettato di stampa 3D per compositi a base termoindurente e rinforzo continuo, che permette di ridurre gli scarti di produzione, di eliminare i materiali consumabili, di accorciare il tempo di curing e di azzerare gli sfridi di materiale….

Leggi tutto…

BASF, Flex-N-Gate, Toyota and L&L Products were named finalists for the 2023 JEC Innovation Award in the Automobile and Road Transportation – Design Part category with the composite seatback design of the 2022 Toyota Tundra. The goal was to make the vehicle as light and efficient as possible, but also cost-effective, with flexible design and more storage space for the end user….

Leggi tutto…

La perdita di performance della Front Wing dal punto di vista strutturale, nel prototipo della stagione 2022, ha spinto il Team Dynamis PRC a realizzare analisi esplicite ad impatto con i coni delimitanti il tracciato. In questo modo, è possibile valutare come implementare sequenze di laminazione e la geometria di alcuni componenti dell’assieme dell’ala frontale….

Leggi tutto…

The AIMPLAS’s FOREST (advanced lightweight materials for energy-efficient structures) project aims to provide new innovative eco-composites for safe and sustainable transport applications, by combining the development of bio-based polymers and additives, recycled fibers with greater resource efficiency and particles to avoid electromagnetic interference in full alignment with the EU 2030 Climate and Energy Framework….

Leggi tutto…