Webinar | Materiali compositi innovativi per il rinforzo strutturale: FRP, FRCM, CRM e FRC

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‘Materiali compositi innovativi per il rinforzo strutturale: FRP, FRCM, CRM e FRC’
Iter di qualificazione prodotto e accettazione in cantiere: cosa bisogna sapere alla luce della nuova normativa
Giovedì 4 novembre, ore 11:00– 12:00
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Come noto, tra il 2020 e il 2021 scatta l’obbligo per tutti i Fabbricanti di essere in possesso del CVT – Certificato di Valutazione Tecnica – per poter commercializzare in Italia i propri sistemi per il rinforzo strutturale.

Il CVT viene rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale (nel seguito STC), sulla base di linee guida approvate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Per ottenere il CVT, il Fabbricante deve far eseguire tutte le prove di qualificazione (prove iniziali di tipo) ad apposito Laboratorio Autorizzato che emette specifico Rapporto di Prova e lo invia direttamente al STC.

Per affiancare i produttori di materiali e i direttori lavori a orientarsi tra adempimenti, prove di laboratorio e responsabilità, abbiamo organizzato un webinar a cura di CertiMaC, laboratorio ufficiale autorizzato dal CSLP.

In questi 60 minuti gli esperti della Divisione Materiali di CertiMaC faranno il punto su normativa, prove, scadenze, obblighi e opportunità per il settore, rispondendo anche alle domande dei partecipanti.
 

I materiali compositi impiegati nel settore edile per interventi di rinforzo strutturale stanno trovando in Italia una diffusione sempre maggiore.

 
Questi sistemi innovativi possono essere classificati in quattro categorie principali in base alla natura del composito e alle finalità applicative:

  • FRP (Fiber Reinforced Polymer)
  • FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix)
  • CRM (Composite Reinforced Mortar)
  • FRC (Fiber Reinforced Concrete)

Le cause di questa rapida espansione vanno ricercate in più direzioni.

Da un lato, gli eventi sismici che hanno colpito la penisola italiana nell’ultimo decennio hanno aumentato la consapevolezza dell’opinione pubblica sulla necessità di andare ad intervenire sul patrimonio pubblico esistente, con azioni mirate alla riduzione del rischio sismico e alla prevenzione di potenziali situazioni di pericolo.

Dall’altro, i materiali compositi hanno numerosi vantaggi rispetto alle tecniche più tradizionali, tra cui: facilità di posa, adattabilità a diverse geometrie strutturali ed elevate performance meccaniche.

L’ulteriore e decisivo impulso alla diffusione di questi sistemi è stato dato dal Consiglio Superiore LL.PP che ha emanato una serie di Linee Guida per l’identificazione, la qualificazione e il controllo per l’accettazione in cantiere, finalizzate a garantire la qualità e la sicurezza delle opere e delle infrastrutture.
 

Per i sistemi FRCM (scadenza 8 gennaio 2021), CRM (29 maggio 2021) e FRP in acciaio e basalto (29 maggio 2021) ci troviamo nel periodo transitorio che consente ai Fabbricanti la conclusione delle procedure di qualificazione dei loro prodotti. Per i sistemi FRP (in carbonio, vetro o arammide) e sistemi FRC è già scattata l’obbligatorietà del CVT.  

 
Nel ruolo di laboratorio ufficiale autorizzato dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei LL. PP., CertiMaC può eseguire per il Fabbricante tutte le prove di qualificazione (prove iniziali di tipo) ed emettere apposito Rapporto di Prova indirizzato al STC per l’ottenimento del CVT (Certificato di Valutazione Tecnica).
 

Nel corso del webinar, gli esperti di CertiMaC sulla certificazione dei fibrorinforzati, illustreranno le procedure da seguire per la qualificazione a livello italiano ed europeo di questi materiali.

 
Sarà fatto un focus sulle prove iniziali di tipo a cura del Fabbricante e sulle prove per l’accettazione in cantiere a cura del Direttore Lavori. Saranno inoltre approfondite per ogni tipologia di materiale le caratteristiche e i set-up innovativi per le prove di qualifica.
 

In questo webinar parleremo di:
  • Materiali compositi per l’edilizia: FRP, FRCM, CRM e FRC
  • Marcatura CE: la legislazione europea in materia e le vie per ottenerla
  • Norme tecniche italiane per le costruzioni, linee guida per i materiali compositi e laboratori autorizzati
  • FRCM: prove iniziali di tipo, caratteristiche meccaniche, prova di bond, trazione sul tessuto e sul composito, prove in temperatura
  • FRP: prove iniziali tipo, prove sulla resina e sul composito, durabilità
  • CRM: prove iniziali di tipo, caratterizzazione meccanica, prove per tipologia di supporto, durabilità
  • FRC: prove iniziali di tipo, caratterizzazione meccanica, prova di flessione e trazione, durabilità.
  • Ricerca e sviluppi futuri sui materiali compositi per l’edilizia

 

Partecipa al webinar ‘Materiali compositi innovativi per il rinforzo strutturale: FRP, FRCM, CRM e FRC. Iter di qualificazione prodotto e accettazione in cantiere: cosa bisogna sapere alla luce della nuova normativa’ per approfondire questi temi.
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QUANDO: Giovedì 4 novembre, ore 11:00- 12:00

 
Con gli esperti di CertiMac, Ing. Mattia Morganti, esperto in Marcatura CE dei prodotti da costruzione e con Ing. Mattia Santandrea, PhD. Project manager in progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito delle proprietà termo-meccaniche dei materiali presso CertiMaC.

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