La Join venture è costituita da Bio-Sep, impresa specializzata nella conversione di biomasse lignocellulosiche non alimentari generate dall’agricoltura e dalla silvicoltura in sostanze biochimiche di alto valore, e l’Innovation Center for Applied Sustainable Technologies (iCAST), che comprende prestigiose istituzioni come l’Università di Bath e il National Composites Centre (NCC).
Il progetto prevede che Bio-Sep utilizzi il suo processo di bioraffineria a basso consumo energetico per produrre una nuova lignina non solfonata con:
- maggiore reattività
- basso peso molecolare.
Questa vanta un grande potenziale per la produzione su larga scala di sostituti biochimici sostenibili. Questi possono essere impiegati in molteplici applicazioni commerciali, come i compositi e l’industria delle costruzioni.
Successivamente i tecnici di iCAST dovranno testare le proprietà e le prestazioni dei prodotti, sia come parte di compositi a base biologica che come additivo cementizio.
I primi risultati sono incoraggianti e fanno sperare che nel prossimo futuro le industrie dei compositi e delle costruzioni possano utilizzare un materiale rinnovabile a basse emissioni di carbonio
- sostituendo i prodotti petrolchimici
- e migliorando la loro sostenibilità operativa.
Andrew West, capo chimico di Bio-Sep
“Questo progetto interdisciplinare di ricerca e sviluppo ci consentirà di sviluppare e dimostrare potenziali applicazioni per il nostro processo di lignina non solfonata e bioraffineria. Non vediamo l’ora di confrontarci con i nostri preziosi partner di iCAST e di beneficiare della loro esperienza globale nella chimica dei materiali a base biologica e nella produzione di compositi“.
Matthew Davidson, direttore di iCAST aggiunge
“Siamo lieti di lavorare con Bio-Sep per accelerare l’innovazione in questo settore. Riunendo l’esperienza di iCAST nei materiali e nella produzione con l’innovazione tecnologica sviluppata da aziende come Bio-Sep, miriamo ad accelerare l’implementazione di tecnologie sostenibili in applicazioni commerciali”.
Tim Young, Head of Sustainability presso il National Composites Centre ha dichiarato
“Fare parte del progetto Bio-Sep ci consentirà di valutare l’idoneità di un materiale composito altamente innovativo e a basse emissioni di carbonio per l’impiego in applicazioni industriali, e di accelerarne il percorso verso il mercato. Siamo orgogliosi di far parte di un consorzio di partner che unisce competenze e conoscenze in questo specifico settore”.