Il Distretto aerospaziale della Sardegna (DASS) ha ricevuto dal socio Avio una nuova commessa che riguarda lo sviluppo di un processo innovativo di produzione di materiali compositi carbonio/carbonio mediante tecnologia Spark Plasma Sintering (SPS).
I materiali compositi prodotti con tecnologia SPS e le loro applicazioni
Questi materiali trovano applicazione nella realizzazione degli ugelli per i motori a propellente solido dei lanciatori della famiglia VEGA (Vettore europeo di generazione avanzata) utilizzati per la messa in orbita di satelliti. Giocano un ruolo cruciale in termini di resistenza alle velocità, agli stress di taglio, al flusso di massa, alla pressione, alla temperatura e alla composizione chimica dei gas che si sviluppano durante la combustione.
La SPS è una tecnologia di sinterizzazione assistita da corrente elettrica che consente la densificazione o il consolidamento a elevate temperature dei precursori sotto forma di polveri del materiale desiderato con conseguente raggiungimento dei livelli di porosità interstiziale necessari a molteplici applicazioni, non solo nel settore aerospaziale.
Il DASS: motore di crescita del settore aerospaziale in Sardegna
“Il DASS – specifica il Presidente Giacomo Cao – è particolarmente orgoglioso di ricevere questa commessa da Avio, azienda leader a livello mondiale nella propulsione spaziale. Si tratta di una importante occasione che consente di coinvolgere i soci Innovative Materials Srl e l’Università di Cagliari che detengono rispettivamente, sotto il profilo tecnologico e scientifico, una conclamata competenza sulla tecnologia SPS riconosciuta a livello internazionale”.
“Dopo aver contribuito in modo significativo alla crescita del settore aerospaziale in Sardegna attraendo nei primi sei anni di vita investimenti per oltre 50 milioni di euro e aziende del calibro di Avio e Airbus – prosegue il Presidente Cao – il DASS porta avanti senza sosta la propria attività che potrebbe essere ancora più efficace se potesse fruire di idonea sede di rappresentanza nella città di Cagliari, messa auspicabilmente a disposizione per esempio dai soggetti pubblici che in modo diretto o indiretto partecipano alla compagine societaria e che potrebbero in tal modo godere di un ritorno di immagine molto positivo”.