Emilia 4 LT: l’auto solare in fibra di carbonio sfida il deserto australiano

Emilia 4 LT: l’auto solare, frutto della collaborazione tra UniBo e CMS Advanced Materials

Emilia 4 LT, il primo cruiser solare a quattro posti circolante in Italia, è stata presentata mercoledì 31 luglio 2019 ai Musei Ferrai di Maranello dal team Onda Solare dell’Università di Bologna. L’auto solare si prepara ad affrontare dal 13 al 20 ottobre 2019 la World Solar Challenge con il suo percorso di 3000 km che va da Darwin ad Adelaide, attraversando il deserto australiano. La versione precedente ha vinto nel 2018 l’American Solar Challenge percorrendo 2800 km dal Nebraska all’Oregon.

Il modello di questo anno presenta un nuovo design, risultato di nuove attività di ricerca e progettazione, in collaborazione con il Centro di ricerca industriale di CMS Advanced Materials (Scm Group). CMS è una società che produce tecnologie per la lavorazione di materiali avanzati per settori altamente innovativi come l’automotive e l’aerospaziale. Già l’anno scorso aveva contribuito al progetto, mettendo a disposizione del team universitario i suoi centri di lavoro per creare gli stampi da impiegare nella produzione della carrozzeria in fibra di carbonio della vettura. Quest’anno ha rinnovato la collaborazione, contribuendo soprattutto proprio nell’ambito della lavorazione dei materiali compositi a base di fibra di carbonio, punto di forza dell’azienda.

Un’occasione di ricerca e sviluppo nel settore materiali compositi

Sottolinea Lucio Giavazzi, Division Manager di CMS Advanced Materials: «Il sostegno all’Università di Bologna e al Team Onda Solare attraverso il nostro Centro di ricerca, ci consente di perfezionare sempre di più le nostre competenze e tecnologie, in particolare quelle legate allo sviluppo di un ambito in continua evoluzione come quello dei materiali compositi per i settori racing, automotive ed aeronautica. Le nostre tecnologie sviluppate nella sede produttiva di Zogno (Bergamo), sono oggi utilizzate da alcune delle più grandi case automobilistiche mondiali (fra le altre FCA, Toyota, BMW, Jaguar, Land Rover, la supercar messicana Vuhl ecc.) per la realizzazione di modelli di stile di alta precisione e per la realizzazione di componenti, nonché dai maggiori team di Formula1 per i modelli e le parti in fibra di carbonio per le monoposto. A queste soluzioni si affiancano quelle prodotte dall’americana DMS, con sede a Colorado Springs, acquisita dal Gruppo a fine 2018». 

Un’auto che consuma meno di un phon

Il risultato della collaborazione è un’auto che è stata rinnovata nei materiali, con un ampio impiego della fibra di carbonio, con conseguente risparmio energetico e ottimizzazione delle prestazioni; nella meccanica, migliorata in ogni dettaglio; i miglioramenti hanno inoltre coinvolto i due motori elettrici e il pannello solare di 5 m2.

La nuova vettura può così trasportare 4 persone raggiungendo la velocità massima di 120km/h, con un consumo pari a 1,2 Kw: meno di un phon.


Leggi anche

The European CIRCE project (Circular Economy Model for Carbon Fiber Prepregs), born from the collaboration of five Italian companies and financed under the LIFE program (LIFE ENV/IT/00155), has studied how to reuse the scraps of carbon fiber prepreg to produce structural components such as car parts, brake discs, toe caps for safety shoes and more….

Leggi tutto…

Il progetto europeo CIRCE (Circular Economy Model for Carbon Fibre Prepregs), nato dalla collaborazione di cinque aziende italiane e finanziato nell’ambito del programma LIFE (LIFE ENV/IT/00155), ha studiato come riutilizzare gli sfridi dei prepreg in fibra di carbonio per produrre componenti strutturali come parti auto, dischi freno, puntali per scarpe antinfortunistiche e non solo….

Leggi tutto…

The use of CFRP can significantly reduce CO2 emissions in transportation, including airplanes and automobiles. However, a lot of CO2s is released during the production of CFRP, and most used and waste materials end up in landfills. With the growing market of CFRP, there is a strong demand for the development of recycling technologies. Toyota Industries have developed technology that aligns recycled carbon fibers from used CFRP into a uniform, consistent yarn, adapting its well-established cotton spinning methods to carbon fiber….

Leggi tutto…

Spherecube, una startup e spinoff dell’Università Politecnica delle Marche, propone di risolvere i problemi legati alla produzione tradizionale dei materiali compositi alto performanti, grazie ad un sistema brevettato di stampa 3D per compositi a base termoindurente e rinforzo continuo, che permette di ridurre gli scarti di produzione, di eliminare i materiali consumabili, di accorciare il tempo di curing e di azzerare gli sfridi di materiale….

Leggi tutto…

BASF, Flex-N-Gate, Toyota and L&L Products were named finalists for the 2023 JEC Innovation Award in the Automobile and Road Transportation – Design Part category with the composite seatback design of the 2022 Toyota Tundra. The goal was to make the vehicle as light and efficient as possible, but also cost-effective, with flexible design and more storage space for the end user….

Leggi tutto…