La NASA premia i compositi sostenibili per l’aviazione

Le realtà selezionate studieranno come produrre materiali compositi avanzati utilizzando processi innovativi. I compositi, che sono costituiti dall’unione di due o più materiali, che insieme ne generano uno con proprietà superiori, sono fondamentali per la costruzione di strutture aeronautiche leggere e resistenti. L’ulteriore sviluppo di questi materiali in questo settore potrebbe portare a una riduzione del peso degli aerei, con conseguente diminuzione del consumo di carburante e delle emissioni di carbonio.

 

Verso una maggiore sostenibilità del settore

Questo investimento della NASA rappresenta un passo importante verso un’aviazione più green. Le emissioni di carbonio prodotte dal trasporto aereo, infatti, rappresentano una quota significativa dell’inquinamento globale; la loro riduzione è, quindi, fondamentale per mitigare i cambiamenti climatici. Le tecnologie verdi, come i materiali compositi avanzati e i processi di produzione innovativi, svolgono un ruolo importantissimo in questa sfida.

 

L’impegno dell’agenzia spaziale nelle questioni ambientali

La NASA, conosciuta principalmente per le sue missioni aeree, svolge anche un ruolo importante nella lotta al cambiamento climatico. L’agenzia spaziale americana, infatti, promuove tecnologie innovative che possono aiutare a ridurre le emissioni di carbonio e sostiene la ricerca scientifica sul cambiamento climatico. Questo recente investimento nelle tecnologie verdi per l’aviazione è solo l’ultima di una serie di iniziative mirate alla promozione di un futuro più sostenibile.

 


Leggi anche

Axiom Space, ideatore della prima stazione orbitale commerciale, ha annunciato una collaborazione con Prada, luxury brand milanese fondato nel 1913, per la creazione delle tute destinate agli astronauti della missione Artemis III della NASA. Sarà il primo sbarco sulla Luna con equipaggio dai tempi dell’Apollo 17, che risale al 1972….

Leggi tutto…

Il Fraunhofer Institute for Manufacturing Technology and Advanced Materials IFAM di Stade (Germania) sta sperimentando nuovi materiali e soluzioni di automazione per produrre velivoli più leggeri ed efficienti. Queste tecnologie rappresentano un passo decisivo sulla strada della sostenibilità, dato che ogni chilogrammo di peso risparmiato in un aereo passeggeri comporta una diminuzione del consumo di cherosene fino a 120 kg all’anno….

Leggi tutto…

La supply chain dell’Additive Manufacturing in scena dal 28 al 29 settembre 2023 nella cornice del Museo Alfa Romeo per la XI edizione del Convegno/Exhibition RM FORUM…

Leggi tutto…

Plataine, fornitore di soluzioni di AI e Industrial IIoT per l’ottimizzazione della produzione, ha intrapreso una collaborazione con l’Advanced Technologies Lab for Aerospace Systems (ATLAS), parte del National Institute for Aviation Research (NIAR) della Wichita State University, per esplorare le possibilità di evoluzione digitale dei processi di produzione di compositi avanzati, grazie all’analisi dei dati….

Leggi tutto…

Un consorzio composto dalle PMI ÉireComposites e Plasma Bound e dall’Università tecnologica di Dublino ha ottenuto un finanziamento governativo di 2,5 milioni di euro per il progetto Ad Astra, che ha l’obiettivo di promuovere l’adozione di materiali compositi leggeri in diverse fasi del processo produttivo dell’industria aerospaziale. Il lavoro sarà sostenuto nell’ambito del DTIF (DISRUPTIVE TECHNOLOGIES INNOVATION FUND) Call 5, guidato dal governo irlandese e da Enterprise Ireland….

Leggi tutto…