Brevettata la monoscocca in carbonio Lamborghini


Lamborghini Aventador LP 700-4, la monoscocca in carbonio all’European Patent Office di Monaco

Automobili Lamborghini ha consegnato allo European Patent Office di Monaco in Germania, il rolling chassis della monoscocca in fibra di carbonio della Lamborghini Aventador LP 700-4. Presente all’evento era Luciano de Oto, Head of Advanced Composite Research Center di Automobili Lamborghini. L’esposizione del rolling chassis porta in risalto la posizione d’avanguardia che Automobili Lamborghini detiene nella tecnologia dei materiali compositi in fibra di carbonio ed è la testimonianza della pluriennale attività tra la Casa di Sant’Agata Bolognese e lo European Patent Office (EPO).

L’EPO è un organizzazione intergovernativa europea attraverso la quale Automobili Lamborghini ha depositato numerosi brevetti, tra cui quelli relativi ai processi di realizzazione dei materiali basati sul carbonio come il Forged Composite®, il CarbonSkin® e il CarbonFlex® e le altre tecnologie innovative sull’Aventador LP 700-4. La monoscocca della supersportiva Lamborghini è del tipo “integrale”. A differenza di altre soluzioni, riunisce in un’unica struttura la cellula-abitacolo, il pianale ed il tetto della vettura, assicurando una altissima rigidezza torsionale e quindi massime prestazioni in termini di comportamento dinamico e di sicurezza passiva. Il modulo monoscocca pesa solo 147,5 chilogrammi.

Automobili Lamborghini è l’unico costruttore automobilistico che attraverso un modernissimo processo industriale di eccellente livello qualitativo gestisce in proprio l’intero processo di lavorazione della fibra di carbonio: dalla progettazione 3D alla simulazione computerizzata, produzione, collaudo e controllo qualità e riparazione attraverso l’impiego di Flying Doctors.

Didascalia immagine: interi ed esterni Lamborghini Aventador LP 700-4


Leggi anche

La perdita di performance della Front Wing dal punto di vista strutturale, nel prototipo della stagione 2022, ha spinto il Team Dynamis PRC a realizzare analisi esplicite ad impatto con i coni delimitanti il tracciato. In questo modo, è possibile valutare come implementare sequenze di laminazione e la geometria di alcuni componenti dell’assieme dell’ala frontale….

Leggi tutto…

The AIMPLAS’s FOREST (advanced lightweight materials for energy-efficient structures) project aims to provide new innovative eco-composites for safe and sustainable transport applications, by combining the development of bio-based polymers and additives, recycled fibers with greater resource efficiency and particles to avoid electromagnetic interference in full alignment with the EU 2030 Climate and Energy Framework….

Leggi tutto…

Hikari, Ranger Compositi e il Laboratorio Polimeri e Compositi del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara Italia hanno studiato un nuovo materiale composito, denominato “Green Moulding Composite” o GMC, simile a un normale Sheet Moulding Compound o un Bulk Moulding Compound, ma in cui i tradizionali componenti sono stati sostituiti da soluzioni più compatibili con l’ambiente. Tale materiale è stato utilizzato per la realizzazione di battery cover ecosostenibili….

Leggi tutto…

L’automotive sta evolvendo verso un nuovo mondo, incentrato sui veicoli ecologici, elettrici e interattivi, sul carburante a idrogeno e su altre soluzioni che solo pochi anni fa sembravano irrealizzabili. In quest’ottica il Gruppo Persico ha lavorato con OEM e Tier1 per sviluppare un serbatoio in materiali compositi per lo stoccaggio dell’idrogeno….

Leggi tutto…

Faced with ambitious emissions legislation and a responsibility to minimize the transport sector’s impact on the environment, automotive manufacturers are pursuing more sustainable alternatives. While much of the discussion focuses on electric motors and new battery technologies, progress is being made elsewhere. Per Mårtensson, Chief Sales Officer at Bcomp, talks about natural flax fibre composites and the new Volvo EX30….

Leggi tutto…