Siglato l’accordo per IAC 2018

Pubblicato il 22/03/2017

It is now official, Friday 17 March 2017, the contract between the International Astronautical Federation, IAF and the Center for Applied Astronautics and Microgravitation, ZARM, has been signed. The 69th International Astronautical Congress (IAC 2018) will be in Bremen, Germany, from 1 – 5 October 2018.
Six years after the IAC 2012 in Naples, the IAC, in 2018, returns to Europe. The beautiful city of Bremen – the city of space – will host, for the second time, the world’s largest space congress. Germany has played and will play for many years to come a cardinal role in the development of space programmes and space capabilities in Europe and worldwide.
The signature ceremony was attended by what is now called the ‘Team Germany’: German Aerospace Center (DLR), OHB, Airbus Defence and Space, Airbus Safran Launchers, MT Aerospace, and the State of Bremen who also signed a commitment to the Congress.
This contract signature is emblematic of the high quality and great innovations that will characterize the IAC 2018, Bremen. These will evolve around the theme: Involving everyone.

Il Fraunhofer Institute for Manufacturing Technology and Advanced Materials IFAM di Stade (Germania) sta sperimentando nuovi materiali e soluzioni di automazione per produrre velivoli più leggeri ed efficienti. Queste tecnologie rappresentano un passo decisivo sulla strada della sostenibilità, dato che ogni chilogrammo di peso risparmiato in un aereo passeggeri comporta una diminuzione del consumo di cherosene fino a 120 kg all’anno….

Gli specialisti dell’Additive Manufacturing si danno appuntamento il 28-29 settembre a RM FORUM 2023

La supply chain dell’Additive Manufacturing in scena dal 28 al 29 settembre 2023 nella cornice del Museo Alfa Romeo per la XI edizione del Convegno/Exhibition RM FORUM…

Partnership tra Plataine e NIAR ATLAS per promuovere la digitalizzazione nel settore aerospaziale

Plataine, fornitore di soluzioni di AI e Industrial IIoT per l’ottimizzazione della produzione, ha intrapreso una collaborazione con l’Advanced Technologies Lab for Aerospace Systems (ATLAS), parte del National Institute for Aviation Research (NIAR) della Wichita State University, per esplorare le possibilità di evoluzione digitale dei processi di produzione di compositi avanzati, grazie all’analisi dei dati….

Progetto Ad Astra per lo sviluppo di una nuova tecnologia di alleggerimento in ambito aerospaziale

Un consorzio composto dalle PMI ÉireComposites e Plasma Bound e dall’Università tecnologica di Dublino ha ottenuto un finanziamento governativo di 2,5 milioni di euro per il progetto Ad Astra, che ha l’obiettivo di promuovere l’adozione di materiali compositi leggeri in diverse fasi del processo produttivo dell’industria aerospaziale. Il lavoro sarà sostenuto nell’ambito del DTIF (DISRUPTIVE TECHNOLOGIES INNOVATION FUND) Call 5, guidato dal governo irlandese e da Enterprise Ireland….

La solvolisi per riciclare i biocompositi nel settore aeronautico

AIMPLAS e TNO hanno concluso il progetto ELIOT, che prevede una revisione completa delle tecnologie di riciclaggio per compositi e biocompositi. Durante i test sono stati valutati dodici metodi applicati a sei diversi materiali. La solvolisi e la pirolisi sono risultate le alternative più promettenti per la produzione su larga scala. La pirolisi, tuttavia, ha dimostrato di avere costi economici ed ambientali maggiori rispetto alla solvolisi, dal momento che genera il 17% in più di anidride carbonica e sviluppa il doppio del calore….

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