Aehra, la startup dal cuore italiano che mira a rivoluzionare la produzione di veicoli elettrici premium, ha mostrato in anteprima mondiale il suo primo modello. Si tratta di un “SUV” che porta il nome stesso dell’azienda e si distingue per incredibili caratteristiche prestazionali e di leggerezza. Il lancio sul mercato è previsto per il 2025, con un obiettivo di produzione di 25mila unità l’anno.
L’importanza dell’aerodinamica
Il SUV Aehra, con monoscocca in fibra di carbonio, ha un passo di tre metri, che garantisce:
- maggiore abitabilità
- lunghezza complessiva di cinque metri
- larghezza di due
- altezza di 164 cm.
Presenta quattro ruote sterzanti e un peso inferiore alle due tonnellate. L’autonomia superiore agli 800 km è garantita da soluzioni aerodinamiche e dal miglioramento del thermal management delle batterie.
“Aehra – spiega Alessandro Serra Aehra Head of Design – possiede una gestione aerodinamica unica al mondo su vetture EV, con elementi mobili all’anteriore e al posteriore, che offrono l’emozione di una guida sportiva e allo stesso tempo una maggiore sicurezza in termini di aderenza alla strada“.
Novità a livello di design
Altri elementi innovativi che caratterizzano la vettura sono le raffinate portiere a Elitra e gli specchietti in stile “moto Gp”, che integrano delle fotocamere al posto dei tradizionali retrovisori. E ancora, i cerchi, i gruppi ottici, il frontale scolpito, la fiancata pulita e il tetto che confluisce in un alettone. Tutti elementi che sono stati concepiti per creare un nuovo paradigma nell’automotive di alta gamma.
“Oggi – afferma Hazim Nada, CEO di Aehra – non presentiamo un’auto, ma un nuovo paradigma di innovazione, design, sostenibilità e tecnologia, che siamo sicuri rappresenterà un riferimento non solo per il settore dell’auto elettrica, ma per tutto il mondo dell’automotive di alta gamma“.
Un bolide amico dell’ambiente
Oltre che per le sue caratteristiche tecniche e di design Aehra si distingue per la sua bassa impronta di carbonio. Tutti i materiali utilizzati per la sua produzione, infatti, sono riciclabili fino a cinque volte e alcune parti della carrozzeria sono realizzate direttamente in compositi riciclati.
“Siamo guidati dalla sostenibilità. – prosegue Nada – La ritroviamo nei materiali, nella struttura, nel design, ma soprattutto nei nostri valori. La vettura sarà totalmente in fibra di carbonio e altri materiali compositi, a partire dalla scocca fino ad arrivare ai più piccoli dettagli, perché l’attenzione ai processi innovativi e sostenibili sono parte del nostro DNA“.