Il costruttore di motoscafi Hayaari Marine ha lanciato una versione della sua console centrale completamente in resina per il motoscafo H:CRAFT H44Z. L’integrazione porterà un risparmio di peso di oltre il 20% consentendo una velocità massima superiore a 90 miglia all’ora.
Leggerezza, versatilità, estetica: il focus si sposta sul comfort e l’auto del futuro diventa uno spazio per vivere e lavorare. Covestro vuole andare incontro a queste richieste dell’industria automobilistica con la ricerca sui materiali.
Un team di ricercatori coordinati dall’Università della California di Los Angeles (UCLA) ha sviluppato un nuovo materiale ultra leggero e isolante, costituito per più del 99% di aria. Grazie alla sua capacità di resistere alle temperature estreme dello spazio, lo speciale e rivoluzionario Aerogel sarà perfetto per fare da scudo alle navicelle spaziali che nei prossimi anni andranno alla scoperta del cosmo.
“Horizon 202”, il nuovo programma realizzato per agevolare e finanziare progetti di ricerca e di crescita nel settore manifatturiero. L’Unione Europea ha messo a disposizione 11,5 milioni di euro per il progetto “Manunet III: ERA NET on advanced manufacturing technologies”, in attesa del secondo bando previsto per il14 gennaio 2019
I due Istituti di Ricerca di Tecnologia Spaziale metteranno insieme ricercatori di discipline e organizzazioni diverse per collaborare allo sviluppo di tecnologie all’avanguardia nella bio-produzione e infrastrutture spaziali, con lo scopo di organizzare missioni esplorative nello spazio che siano autosufficienti e indipendenti dagli approvvigionamenti via Terra. Fra i centri selezionati c’è l’Institute for Ultra-Strong Composites, impegnato nella realizzazione di una struttura basata su nanotubi di carbonio
Non solo telefonini: il gruppo cinese è uno dei principali produttori di apparecchiature per le telecomunicazioni. Nelle stazioni radio base per le reti mobili, l’uso del grafene nelle batterie agli ioni di litio ha permesso di mantenere il 70% della capacità originale anche in presenza di temperature elevate
La collaborazione fra le università di Surrey, di Bristol e l’azienda aerospaziale Bombardier ha permesso di sviluppare una tecnologia in grado di implementare la conduttività elettrica e termica dei materiali compositi, resa possibile grazie all’utilizzo di nanotubi di carbonio. Interessanti sono le applicazioni nel settore aerospaziale, ad esempio nelle operazioni di de-icing o per minimizzare la formazione di vapori in quota
Sono sovrapponibili i campi da calcetto Pitch/Pitch e possono essere installati in zone urbane abbandonate o temporaneamente libere. Il progetto del sistema si adatta al numero dei giocatori e permette di ospitare altre attività sportive o ricreative. Ideato da AL_A, in collaborazione con Arup, si basa su una struttura modulare leggerissima in fibra di carbonio
Una resistenza alla trazione doppia rispetto al grafene e 200 volte maggiore rispetto all’acciaio: sono queste le caratteristiche del carbyne. Il carbonio elementare è estremamente versatile e gli scienziati sono riusciti a creare nuovi allotropi di carbonio multifunzionali e di lunga durata, per avvicinarsi alle caratteristiche del grafene. Fino ad oggi, a causa dell’instabilità del carbyne, non è stato possibile avviare la sua produzione su scala industriale: un gruppo di scienziati europei e internazionali ha presentato un innovativo sistema in questa direzione
Ispirati dal becco del calamaro, i ricercatori dell’Università di California e di Washington hanno osservato questo elemento naturale per sviluppare un materiale composito leggero, dalle eccezionali proprietà meccaniche. Il punto di partenza è un derivato della chitina, il chitosano, che si presenta morbido, flessibile ma robusto e resistente all’abrasione nello stesso tempo. La ricerca potrebbe aprire la strada a nuovi sviluppi nell’ingegneria tissutale e protesica, rivoluzionando il modo in cui gli ingegneri progettano di poter combinare gli elementi in diverse applicazioni
