Zünd sbarca nello Spazio con Thales Alenia Space

 

Talete di Mileto, filosofo greco del VII sec. a.C., fu il primo a formulare teorie sullo Spazio e l’Universo, guadagnandosi il titolo anacronistico di “astronomo”. Dai tempi di Talete a oggi, il settore ha fatto passi da gigante e l’uomo non si è limitato a teorizzare sullo Spazio, ma ha iniziato anche ad esplorarlo.

Zund Italia ha incontrato a Torino Thales Alenia Space che, oltre a rievocare Talete nella sua ragione sociale, da oltre 40 anni offre soluzioni nel campo delle Telecomunicazioni, Navigazione, Osservazione della Terra, Esplorazione, Scienza e Infrastrutture orbitali. Il sistema di navigazione satellitare Galileo, il sistema di osservazione duale COSMO-SkyMed, il veicolo spaziale Orion-MPCV sono tra i più noti progetti, ma non i soli, che vedono Thales Alenia Space protagonista, in sinergia con ESA (European Space Agency) e NASA (National Aeronautics and Space Administration).

Parlando nello specifico di Orion-MPCV” spiega Tiziano Pegorin, Responsabile Centro di Competenza Strutture ItaliaLe componenti “Made in Thales Alenia Space” sono la struttura e il controllo termico del modulo di servizio MPCV della capsula ORION, che ospita il motore del veicolo e i sistemi di supporto alla missione come le scorte di carburante, acqua, i radiatori per il raffreddamento dei sistemi e i pannelli solari per la generazione di energia“.

L’ossatura dei moduli di servizio, core business di Thales Alenia Space, prevede spesso strutture realizzate con materiali compositi che, in fase di lavorazione, devono essere tagliati a misura, con precisione nell’ordine del decimo di millimetro. E qui è entrata in gioco Zünd con le sue soluzioni di taglio digitale automatico e altamente produttivo, in grado di lavorare un’ampia varietà di materiali, tra i quali spiccano i compositi.

 

Maggiore efficienza e produttività con Zünd

Nello stabilimento di Torino, dove si progetta e realizza la struttura dei satelliti e dei veicoli spaziali, il taglio dei materiali compositi, prima dell’avvento di Zünd, era esternalizzato.

Nel mondo in cui opera Thales Alenia Space, però i tempi tra la definizione ingegneristica e la necessità di realizzare i pezzi sono sempre più ridotti. Precisione e qualità del prodotto finale sono, inoltre, caratteristiche imprescindibili. Coinvolgere aziende esterne nella fase di progettazione e realizzazione causava problematiche e ritardi logistico-burocratici insostenibili e veniva a mancare il controllo diretto delle attività.

Al fine di ottimizzare i processi di fabbricazione, in particolare dei pannelli per le strutture satellite, viene ripensata la produzione, inclusa la fase di taglio dei materiali.

Si è deciso di portare in casa le fasi che erano esternalizzate, incluso il taglio, e che impattavano considerevolmente sulle tempistiche complessive” Spiega Roberto Milani, Responsabile Officine Strutture.

I cutter Zünd sono alleati strategici per tutte le aziende che necessitano di efficientare l’attività di produzione, in ottica di lean manufacturing e “just in time, senza trascurare flessibilità, precisione e qualità, caratteristiche queste ultime basilari per tutti i settori, ma ancor di più in quello aerospaziale.

Il progetto di Thales Alenia Space ha previsto l’installazione di G3 XL-3200, con tavolo di raccolta pezzi e Carbon Fiber Protection, ovvero un sistema di schermatura fornito da Zünd per il settore specifico dei compositi che aiuta a preservare le componenti elettriche da potenziali cortocircuiti causati dai filamenti di fibra di carbonio. La macchina è dotata di sistema di inizializzazione (Integrated Tool Initialization – ITI) che consente la regolazione automatica della profondità di lavorazione di ogni tipo di utensile, per un’esecuzione sempre più precisa e rapida delle operazioni di taglio. Il modello G3 è estremamente versatile e modulare. A seconda del materiale in macchina, si può scegliere tra diversi utensili, quali:

  • Pneumatic Oscillating Tool – POT, più adatto a honeycomb e a spessori considerevoli;
  • Universal Cutting Tool- UCT, a lama fissa tangenziale, per un taglio rapidissimo degli spessori più bassi.

Thales Alenia Space ha installato anche Routing Module – RM-A, fresa da 1 kW, utile per la lavorazione di materiali quali honeycomb, alluminio e ablativi.

Andrea Giannitti, Responsabile Tecnologie e Processi Materiali Compositi, pone l’attenzione sulla possibilità di avere una libreria di materiali che forniscono un set di impostazioni di taglio suggerite e, allo stesso tempo, personalizzabili a seconda delle proprie esigenze. “In Thales Alenia Space ogni processo viene certificato. Con Zünd inseriamo queste “ricette” nel sistema e gli operatori possono attingervi velocemente e in totale autonomia, replicando il medesimo processo, senza rischio di errori” spiega Giannitti.

Roberta Minore, Operatrice Taglio, racconta con entusiasmo la sua esperienza d’uso di Zünd “È una macchina da taglio completa, ma allo stesso tempo user friendly. Lavorare con Zünd è davvero gratificante“. Minore sottolinea la possibilità di perfezionare metodi di taglio in base alle proprie esigenze, scegliendo tra l’ampia gamma di utensili del catalogo Zünd. Un altro vantaggio evidenziato da Minora sta nella possibilità di creare nesting in autonomia, in base agli sfridi, mentre la macchina sta terminando un lavoro, con conseguente riduzione dei tempi morti.

Thales Alenia Space ha dotato la macchina di telecamera ICC (Integrated Compact Colour) grazie alla quale è possibile rilevare e seguire automaticamente la cimossa prima del taglio e, in caso di bordi irregolari, consente di evitare di produrre dei pezzi che altrimenti risulterebbero incompleti e di sprecare parecchia materia prima.

La G3 di Thales Alenia Space ha i requisiti per rientrare nel piano “Industria 4.0”. È dotata del software Cut Queue, una componente opzionale che consente di semplificare il workflow, creando una coda di lavori, introducendo alcune automatizzazioni e fornendo al contempo alcuni report utili a migliorare il rendimento della produzione.

La macchina è di recente installazione e stiamo scoprendo le sue potenzialità di giorno in giorno. Certamente, avere dati a disposizione relativi all’usura dei materiali di consumo e all’efficienza produttiva è utile a introdurre migliorie nei processi e a fini statistici, ma anche a garantire il prodotto finale attraverso certificazioni” precisa Milani.

 

Perché Zünd?

Thales Alenia Space conosceva la qualità delle macchine da taglio Zünd, operative da diversi anni nello stabilimento francese di Thalés, a Cannes. La comprovata affidabilità e il vantaggio di avere mezzi di produzione uguali nelle varie sedi, al fine di garantire sinergia sui processi e facilitare il trasferimento di know-how tra gli operatori, erano motivazioni già sufficienti per scegliere Zünd.

L’esperienza positiva in Francia ha influenzato sicuramente la scelta per lo stabilimento torinese” ammette Milani “Ma quel che ci ha convinti è stata la comprovata versatilità della macchina“. I vantaggi pratici e operativi hanno superato ogni aspettativa.

 
Alcuni esempi pratici:

I saltelli e moduli spaziali di Thales Alenia Space sono caratterizzati da una struttura leggera e allo stesso tempo resistente, con una massa ridotta al minimo. Per ottenere questo risultato, Thales Alenia Space sfrutta i cosiddetti pannelli sandwich, composti da due laminati in composito o alluminio, separati da honeycomb. Grazie a Zünd, è stato possibile ridurre gli scarti e le extra lavorazioni in seguito all’aumento della precisione nel taglio di honeycomb in alluminio. Inoltre, i tempi di attesa per il taglio di lamiere in alluminio per parti di volo o attrezzatura si è contratto in maniera significativa.

La più recente applicazione della macchina Zünd, dove i pregi del taglio automatico sono stati chiari ed evidenti fin da subito, è legata alla missione Mars Sample Return in collaborazione con ESA. La missione porterà nell’orbita corretta di Marte un satellite con lo scopo di prelevare campioni di materiale.

L’elemento centrale del satellite, in costruzione presso Thales Alenia Space, è costituito da un tronco di cono in fibra di carbonio esterno e pannelli sandwich internamente. La forma troncoconica implica che, al fine di mantenere l’orientamento corretto delle fibre, il rivestimento esterno venga composto da varie sezioni unite l’una di fianco all’altra. Con un taglio manuale la realizzazione e la resa ottimale di questo rivestimento sarebbe stata molto più onerosa e complessa. Grazie a Zünd, è stato possibile incrementare la velocità nella preparazione dei kit tagliati di preimpregnato in fibra di carbonio per laminazione, specialmente per le componenti curve.

Sperimentiamo quasi quotidianamente nuove soluzioni di taglio, su altrettanti materiali. Di recente, abbiamo sperimentato il taglio di sughero naturale per il rivestimento di un veicolo di rientro. Anche in questo caso, il risultato è stato conforme alle nostre esigenze“.

Elevati standard di qualità e vicinanza ai clienti sono gli obiettivi che persegue Zünd in Italia e nel mondo. “Made in Swiss” è garanzia di sistemi di produzione estremamente affidabili e durevoli, ma a questo si affianca anche un servizio clienti rigoroso e affidabile che Zund Italia cura in ogni fase, dal sopralluogo all’installazione e post-vendita. La professionalità e cortesia del team tecnico di Zund Italia è stata riconosciuta da Pegorin e Milani durante la supervisione dei lavori di messa in opera della macchina.

 

Chi è Thales Alenia Space?

Forte di un’esperienza ultra-quarantennale e di un insieme unico di competenze, expertise e culture, Thales Alenia Space offre soluzioni economicamente vantaggiose nel campo delle Telecomunicazioni, Navigazione, Osservazione della Terra, gestione ambientale, Esplorazione, Scienza e Infrastrutture orbitali. Sia l’industria privata che governativa conta su Thales Alenia Space per progettare sistemi satellitari che forniscano connessione e posizionamento ovunque e in qualsiasi luogo, monitoraggio del nostro pianeta, potenziamento della gestione delle sue risorse ed esplorazione del nostro Sistema solare e oltre. Thales Alenia Space considera lo spazio come un nuovo orizzonte, che consente di migliorare e rendere più sostenibile la vita sulla Terra. Una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), Thales Alenia Space insieme a Telespazio forma, inoltre, la partnership strategica “Space Alliance”, in grado di offrire un insieme completo di servizi. Nel 2021 la società ha realizzato un fatturato consolidato di circa 2,15 miliardi di euro. Thales Alenia Space ha circa 8.900 dipendenti in 10 Paesi, in 17 siti in Europa e uno stabilimento negli Stati Uniti. Thales Alenia Space in Italia conta circa 2300 dipendenti in 4 stabilimenti: Roma, Torino, Milano e L’Aquila.

 

Chi è Zünd?

Da quasi 40 anni Zünd opera a livello mondiale nello sviluppo, produzione e distribuzione di soluzioni di taglio digitale con tecnologia modulare per i più differenti settori produttivi. Oltre al moderno headquarters di Altstätten, Zünd conta oggi 10 filiali, dislocate in altrettanti Stati del mondo. Zund Italia con sede a Valbrembo (BG) è stata inaugurata nel 2014 con l’obiettivo della casa madre svizzera di rafforzare la sua posizione sul mercato italiano. Oggi Zund Italia conta quasi 20 dipendenti e occupa una superficie di circa 2000 mq divisi tra uffici e logistica. Fiore all’occhiello della sede italiana è l’attrezzata area demo di 120 mq, dotata delle tecnologie più innovative. Quest’area è un fondamentale punto di incontro con i clienti che possono vedere all’opera i plotter Zünd, supportati da una qualificata squadra di tecnici. Zund Italia dispone anche di un ampio magazzino dove sono disponibili oltre il 95% dei pezzi di ricambio dei sistemi Zünd attualmente installati in Italia (circa 2000 macchine). La produzione, 100% Swiss Made, è interamente realizzata presso l’HQs, nel rispetto dei più rigorosi criteri di sostenibilità sociale e ambientale. Tutte le filiali Zünd operano sinergicamente e a livello globale si contano oggi più di 20.000 installazioni. Grazie all’ampio assortimento, Zünd offre soluzioni versatili e personalizzate per ogni applicazione: dal packaging al tessile e cuoio, dal visual fino al settore dei compositi.

 

 

 


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