A livello Europeo i limiti per l’utilizzo in sicurezza dello stirene (DNEL, Derived No Effect Level – Tramite inalazione, effetti sistemici) sono stati fissati a 20ppm (per esposizioni a lungo termine, oltre 8 ore) e a 68ppm (per brevi esposizioni). In aggiunta ogni Stato Membro ha definito dei propri limiti di esposizione occupazionale (OEL) che devono essere rispettati dagli utilizzatori durante l’applicazione di resine e/o gelcoats contenenti stirene. Attualmente ci sono ancora delle grandi differenze tra i valori di OEL nelle varie Nazioni (tra 10 e 100ppm) ma in generale la tendenza è di diminuirne il valore per rispettare il DNEL Europeo che garantisce l’utilizzo in sicurezza di prodotti chimici contenenti stirene.
In Italia il valore di OEL per lo stirene è 20ppm e la Francia nel 2017 potrebbe applicare la proposta dell’agenzia della sanità ANSES di ridurre i valori di OEL (per applicazioni oltre le 8 ore) da 50 a 23ppm. Da questi valori nasce l’esigenza di sviluppare soluzioni innovative che ha portato a creare nuove formulazioni di resine e gelcoats. La sfida è quindi quella di mantenere bassi valori di esposizione allo stirene nell’ambiente di lavoro per rispettare i valori limite imposti dalla Normativa Europea e dalle legislazioni nazionali. L’esigenza è particolarmente sentita in settori quali la nautica o il trasporto dove sono prodotti manufatti di elevata estensione superficiale per i quali è più difficoltoso raggiungere i ridotti livelli di esposizione allo stirene.
Nel Dicembre 2014 Polynt Group ha acquisito CCP Composites creando Polynt Composites. Questa strategica acquisizione ha portato a nuova innovazione e Polynt Composites è riuscita attraverso l’impegno della Ricerca e Sviluppo ad incrementare la gamma prodotti e sviluppare nuove resine e gelcoats a basso contenuto di stirene (LSC). Con questi nuovi prodotti è possibile raggiungere l’alto livello tecnico richiesto da settori quali la nautica ed il trasporto e quindi soddisfare la crescente domanda del mercato di resine poliestere insature e gelcoats LSC, permettendo ai clienti di limitare l’esposizione del personale nell’ambiente lavorativo.
Prove di emissione condotte nei laboratori di Polynt Composites con le nuove resine e gelcoats a basso contenuto di stirene hanno dimostrato che, rispetto alle formulazioni convenzionali, è possibile ridurre l’emissione di stirene per le resine e per i gelcoats rispettivamente fino al 60% e al 30%.
Le resine ed i gelcoats LSC di Polynt Composites sono stati testati, approvati e sono attualmente prodotti in scala industriale; essi sono pronti all’utilizzo per tutti i processi di trasformazione esistenti e quindi il loro impiego non comporta un cambiamento o un adattamento dell’impianto solitamente utilizzato. Le formulazioni hanno una ridotta percentuale di stirene con conseguente diminuzione nell’ambiente di lavoro dell’emissione, dell’odore e dell’esposizione allo stirene. Le resine ed i gelcoats LSC di Polynt Composites sono un importante contributo per rispettare i limiti legislativi in termini di esposizione allo stirene mantenendo le stesse prestazioni tecniche e proprietà meccaniche offerte dalle resine tradizionali.
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